La Marvel ha raggiunto un accordo per i diritti di Spider-Man e Dottor Strange

Dopo aver risolto tre dispute su quattro a giugno di quest'anno, la casa delle idee è riuscita a trovare un'intesa "amichevole" anche con gli eredi del disegnatore Steve Ditko

Marvel e gli eredi di Steve Ditko hanno raggiunto un accordo “amichevole” sui diritti di Spider-Man e Dottor Strange. Gli avvocati delle due parti hanno notificato al tribunale che hanno trovato un’intesa, e si aspettano l’archiviazione con pregiudizio nelle prossime settimane.

Questa storia, che la casa delle idee non trascinerà con sé nel 2024, comincia nel 2021, quando la Marvel intenta una serie di cause in risposta alla fine dei diritti di copyright da parte di Larry Lieber e dagli eredi degli artisti Gene Colan, Steve Ditko, Don Heck e Don Rico.

Ad essere interessati nella disputa non sono soltanto Dottor Strange e Spider-Man, ma anche Iron Man, Capitan America, Vedova Nera, Hulk e Thor. E a giugno, la casa delle idee aveva risolto la controversia su tre fronti, lasciando aperto quello con gli eredi di Steve Ditko (co-creatore dell’Arrampicamuri e ideatore del Dottor Strange).

Secondo l’avviso di risoluzione, la proprietà voleva reclamare i diritti di fumetti come Amazing Fantasy (che include il debutto dell’Uomo Ragno nel 1962) e Strange Tales (che include la prima apparizione di Dottor Strange nel 1963). Oltre alle opere e alle storie in sé, gli avvisi di risoluzione prendevano di mira anche “qualsiasi personaggio, elemento della storia o indizio ragionevolmente associato alle Opere”.

La Marvel era rappresentata da Dan Petrocelli e Molly Lens dello studio O’Melveny, mentre Patrick Ditko era rappresentato da Marc Toberoff.

Nessuna delle due parti ha risposto a una richiesta di commento.