Annullato al San Carlo il Don Chisciotte della Mancia di Giovanni Paisiello in programma stasera alle 19, a causa dello sciopero dei lavoratori del teatro. Il teatro comunica che l’opera comica non verrà messa in scena e riprogrammata a data da destinarsi. Si tratta del terzo sciopero in pochi giorni da parte dei lavoratori del teatro.
Le incertezze sul futuro (il soprintendente Lissner dal primo di giugno dovrebbe decadere per effetto del decreto legge che lo ‘pensiona’ avendo già compiuto 70 anni) e la stabilizzazione dei precari sono alla base della protesta.
E’ la prima volta però che l’agitazione in atto fa saltare uno spettacolo: nei giorni scorsi, in due occasioni, gli artisti ospiti si erano esibiti con successo anche se accompagnati solo da un pianista esterno alla compagine del lirico, com’è successo delle esibizioni di Pretty Yende e Nadine Sierra. In occasione del secondo sciopero, Maria Agresta ha cantato senza coro.
Al centro delle rimostranze dei lavoratori le attese stabilizzazioni e assunzioni a completamento della pianta organica. Il sindaco di Napoli e presidente della Fondazione Teatro di San Carlo, Gaetano Manfredi, ha annunciato che nei prossimi giorni incontrerà i lavoratori “per capire le motivazioni di questo sciopero”.
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