Jim Lee è stato promosso presidente della DC. L’artista superstar ha rinnovato il suo accordo con la casa editrice di fumetti, nella quale ricopriva già il ruolo di editore e CCO. Il neopresidente continuerà a rispondere alla superiore Pam Lifford, presidente dei marchi globali, dei franchise e delle esperienze di Warner Bros. Discovery, di cui fa parte la casa editrice.
Secondo quanto comunicato dall’azienda, Lee continuerà a coordinare i team creativi, guidando anche i lavori di integrazione multimediale dei personaggi e delle storie della DC.
Lee è uno dei nomi più riconoscibili del mondo dei fumetti. Per la DC è stato anche una presenza rassicurante nel complesso periodo in cui l’azienda ha navigato in acque particolarmente agitate, che avrebbero fatto rabbrividire persino Aquaman. Come uno dei capi della DC, Lee ha visto il via vai di diversi proprietari, da Time Warner a AT&T e Discovery, con vari mandati che hanno cambiato spesso direzione all’azienda.
Oltre agli sconvolgimenti negli ultimi anni, però, è stato testimone anche della crescita d’importanza degli adattamenti cinematografici della DC. La sua promozione è vista come una un punto di passaggio verso l’era di Warner Bros. Discovery e dei nascenti DC Studios di James Gunn e Peter Safran.
Il curriculum di Jim Lee
Jim Lee è stato uno dei migliori artisti della Marvel all’inizio degli anni Novanta quando, insieme ad altri creativi, ha lasciato l’azienda per fondare Image Comics, l’editore che sconvolse la scena dei fumetti in quel periodo. Alla fine la DC ha acquisito il marchio editoriale Image Comics, Wildstorm. Ciò gli ha permesso di entrare nei quadri dirigenziali, diventando una delle forze creative più importanti. Lee ha rilanciato intere serie di fumetti, contribuendo alle programmazioni di The New 52 e Rebirth. Sotto la sua guida, la DC ha anche lanciato con successo i fumetti digitali in edizione giornaliera attraverso DC Universe Infinite, il servizio di abbonamento dell’azienda, mettendo in cima alla lista delle priorità quella di concentrarsi sui mercati internazionali.
Il genio dei fumetti, nato a Seoul e cresciuto a St. Louis, detiene ancora il record assoluto di vendite di un singolo numero con X-Men No. 1 del 1991. Lee disegnò il numero con l’inchiostratore Scott Williams e la sceneggiatura di Chris Claremont.
Traduzione di Pietro Cecioni
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