Nobel per la letteratura, tra i favoriti l’ucraino Andrej Kurkov e l’immancabile Haruki Murakami

Giovedì 5 l'annuncio. Impazzano le scommesse dei bookmaker (però non ci azzeccano quasi mai): tra i papabili ci sono anche la russa Lyudmila Ulitskaya, Salman Rushdie, Margaret Atwood, Emmanuel Carrère. Per l'Italia ricorre il nome di Claudio Magris

Di THR ROMA

Sarà annunciato giovedì 5 ottobre alle 13 il Premio Nobel per la Letteratura 2023. Il toto-scommesse si è già scatenato, ma le indicazioni dei bookmaker sugli scrittori e le scrittrici che potrebbero ottenere l’ambito riconoscimento dell’Accademia Reale svedese sono state raramente azzeccate. Per regolamento i nomi sono segretissimi e la shortlist, all’esame dei giurati, è super blindata. Indovinare chi sarà il vincitore resta dunque
un’impresa impossibile.

Mentre parte il conto alla rovescia, tra le indiscrezioni che circolano nei salotti quella secondo la quale a vincere potrebbe vincere un autore ucraino come Andrej Kurkov del quale è recentemente uscito in Italia Api grigie per Keller. Nella girandola dei favoriti ecco l’intramontabile scrittore giapponese Haruki Murakami, salito al vertice dei siti di scommesse britanniche, a quota 11. Sul podio, a pari merito a quota 13, la scrittrice e sceneggiatrice russa Lyudmila Ulitskaya, prima donna a vincere il Russian Booker Prize nel 2001, autrice de Il sogno di Jakov e Tra corpo e anima, usciti per La nave di Teseo, e la scrittrice cinese Can Xue, pseudonimo di Deng Xiaohua, della quale è uscito in Italia nel 2023 Dialoghi in cielo, pubblicato da Utopia Editore.

A quota 13 anche lo scrittore statunitense Thomas Pynchon e lo scrittore e drammaturgo norvegese Jon Fosse. In pole position anche László Krasznahorkai, considerato dalla critica il più importante scrittore ungherese vivente e l’australiano Gerald Murnane, poco conosciuto in Italia dove è uscito il romanzo Le pianure per Safarà editore. Tornano i più volte candidati alla vittoria Salman Rushdie, l’autore dei Versi satanici, aggredito il 12 agosto 2022 al festival letterario di Chautauqua, a New York, per la vittoria del quale si era speso apertamente l’anno scorso lo scrittore Bernard Henri-Levy; il grande scrittore romeno Marcea Cartarescu il cui ultimo libro uscito nel nostro Paese è Melancolia (La nave di Teseo) e la due volte vincitrice del Booker Prize Margaret Atwood, della quale è appena arrivato nelle librerie italiane Vecchi bambini perduti nel bosco (Ponte alle Grazie).

Nella classifica restano il controverso scrittore Michel Houellebecq, dato nel 2022 tra i favoriti, ed Emmanuel Carrère.

Nella rosa dei papabili per l’Italia troviamo orami da tempo Claudio Magris. La rivista Micromega ha lanciato recentemente, nella sua rubrica Mappe del Nuovo Mondo, un ‘Nobel a sorpresa’  con candidato inatteso lo scrittore Giuseppe Montesano. Non lo potranno più vincere Milan Kundera, morto l’11 luglio 2023, e Cormac McCarthy, scomparso il 13 giugno 2023, per molto tempo dati tra i candidati alla vittoria.

Nel 2022 a ricevere il Nobel per la Letteratura è stata la scrittrice francese Annie Ernaux che ha portato a 17 il numero delle donne premiate su 118 laureati. Il vincitore più giovane è Rudyard Kipling, che aveva 41 anni quando ottenne il Nobel per la letteratura, nel 1907; la più anziana Doris Lessing, premiata nel 2007 a 88 anni.

(Ansa)