Shia LaBeouf debutterà a teatro con Henry Johnson di David Mamet

Shia LaBeouf farà il suo debutto sul palcoscenico nella prima mondiale di Henry Johnson di David Mamet. Diretta dalla showrunner di L Word: Generation Q Marja-Lewis Ryan, la pièce segue “le traversie di un uomo dopo che un atto di compassione sconvolge la sua vita”, secondo quanto dichiarato dalla produzione. Lo spettacolo debutterà il 1° settembre all’Electric Lodge di Venice, in California, e resterà in scena per un numero limitato di repliche fino al 24 settembre, per quattro settimane.

“Sono incredibilmente grato di avere l’opportunità di lavorare con David Mamet. Il suo talento e la sua creatività sono impareggiabili ed è davvero un onore collaborare con il più grande drammaturgo vivente”, ha dichiarato LaBeouf in un comunicato.

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LaBeouf ha definito la produzione del drammaturgo premio Pulitzer una “storia unica e avvincente” che “non solo mi ha ispirato, ma mi ha anche spinto a crescere come interprete”.

“Lavorare con questi artisti ha reso più profondo il mio apprezzamento per il potere della narrazione”, ha aggiunto l’attore. “Sono immensamente grato per la possibilità di imparare ed evolvere con loro”.

Ryan – che in una dichiarazione ha detto di apprezzare “ogni parte della pièce” e che la produzione è “come un ritorno a casa” – ha recentemente parlato della regia dello spettacolo in un’intervista con The Hollywood Reporter, dicendo alla giornalista Lesley Goldberg che sta tornando alle sue radici teatrali.

“Ho mandato una mail a uno dei miei mentori, David Mamet, per vedere se avesse qualche pièce teatrale, e ora ne sto dirigendo e producendo una, Henry Johnson. Lui fornisce il cast e i finanziamenti, io faccio tutto il lavoro manuale. Siamo solo noi due”, ha spiegato. “È una sensazione molto diversa dopo essere stata in tv per alcuni anni, ed è bello dare forma a qualcosa”.

Nel cast figurano anche il candidato all’Oscar David Paymer, il frequente collaboratore di Mamet, Dominic Hoffman, e la star di Broadway Evan Jonigkeit nel ruolo principale.

“Constantin Stanislavski ha scritto che qualsiasi regista che faccia qualcosa di interessante con il testo non capisce il testo”, ha affermato Mamet a proposito dello spettacolo, prima di parlare della regia di Ryan. “La maggior parte dei direttori di scena sono solo insegnanti di inglese con un direttore di palco che porta loro il tè mentre confondono gli attori. Che Dio li perdoni e che Dio benedica la signora Ryan”.

Lesley Goldberg ha contribuito a questo articolo.

Traduzione di Nadia Cazzaniga