“Fanculo, non lo so. Prossima domanda”. Adam Driver non ha usato mezzi termini di fronte allo spettatore che ha provato a criticare alcune scene del suo ultimo film, Ferrari, dopo la proiezione al Camerimage Film Festival in Polonia, domenica 12 novembre.
Driver, che è anche produttore esecutivo del film, ha lasciato per un istante la sala in silenzio e con qualche risata imbarazzata. La domanda che ha suscitato la sua brusca reazione è arrivata dal pubblico: “Cosa ne pensa delle scene degli incidenti? Mi sono sembrate piuttosto dure, drastiche e, devo dire, dozzinali. Cosa ne pensa?”. E il momento del dibattito è stato ripreso interamente nel video circolato anche su X (ex Twitter).
Adam Driver reacts to someone asking about & criticizing the crash scenes in ‘FERRARI’ as “pretty harsh, drastic and cheesy.”
“Fuck you, I don’t know?” pic.twitter.com/MtmehVa6D3
— DiscussingFilm (@DiscussingFilm) November 12, 2023
Adam Driver in Ferrari
Driver interpreta Enzo Ferrari nel film di Michael Mann, ambientato nell’estate del 1957, quando l’azienda automobilistica rischia il fallimento. L’uomo scommette tutto quello che ha su una gara, l’iconica Mille Miglia, una corsa insidiosa (di 1000 miglia, appunto) attraverso l’Italia.
“Ferrari si concentra fondamentalmente sulla grande corsa, dove la tecnica virtuosa di Mann entra in azione e le telecamere del direttore della fotografia Erik Messerschmidt ci mettono al volante o sulla traiettoria delle auto che sfrecciano, con effetti entusiasmanti”, così lo descriveva The Hollywood Reporter USA dopo Venezia 80. Mentre per THR Roma: “Ferrari è un’occasione mancata. Un biopic (troppo) classico che si muove su un rettilineo sicuro senza azzardare mai accelerate o sorpassi. Un film in perenne seconda dove non ci sono curve”.
Nel cast, oltre a Driver, figurano anche Penélope Cruz, Shailene Woodley, Gabriel Leone, Sarah Gadon e Patrick Dempsey. Dopo la partecipazione al Cameraimage, durante cui Adam Driver ha ricevuto il Premio Speciale Energa Camerimage per la recitazione, Ferrari arriverà nelle sale italiane il 14 dicembre.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
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