Addio David Soul, indimenticata star di Starsky & Hutch (non ci saranno mai più serie come queste)

Nella sua carriera numerose partecipazioni in produzioni televisive (Le notti di Salem), i ruoli al cinema (Una 44 Magnum per l'ispettore Callaghan) e la passione per la musica, che lo portò finanche in vetta alle classifiche. Ma sono le avventure da poliziotto a fianco di Paul Michael Glaser ad avergli garantito un posto d'onore nell'olimpo del piccolo schermo

Di THR ROMA

È morto a 80 anni David Soul, pseudonimo di David Richard Solberg. Attore, cantautore e regista americano, fu reso celebre dalla popolarissima serie televisiva poliziesca Starsky & Hutch (tra il 1975 e il 1979) in cui recitava in coppia con Paul Michael Glaser e di cui diresse anche alcuni episodi. La notizia è stata data dalla moglie, Helen Snell, citata dalla britannica SkyNews. Soul era originario di Chicago, sebbene la sua famiglia fosse di origine norvegese.

Soul, infatti, ha girato in lungo e in largo per l’Europa e l’America, sempre al seguito del padre, impegnato nella sua missione di pastore luterano. La sua carriera iniziò nel 1967, quando si esibì in una performance musicale con una maschera da sci in televisione. La sua vita professionale si è sempre divisa tra la televisione, il cinema e la musica. E quella privata fu altrettanto movimentata: ebbe cinque mogli (Mirriam Solberg, Karen Carlson, Patti Carmel Sherman, Julia Nickson-Soul, Helen Snell) e sei figli (cinque maschi e una femmina).

David Soul, non solo Starsky & Hutch

Starsky & Hutch non fu comunque l’unica produzione rilevante a cui David Soul prese parte – di cui non dimentichiamo il remake cinematografico omonimo diretto da Todd Phillips (Joker) con protagonista il duo Ben Stiller e Owen Wilson. Prestò il volto anche per telefilm di successo come Star Trek, e fu al fianco di Clint Eastwood per il classico del genere poliziesco Una 44 Magnum per l’ispettore Callaghan del 1973. E non bisogna dimenticare il ruolo di Ben Mears nella miniserie da due puntate Le notti di Salem, uscita nel 1979.

Gli anni settanta furono lo stesso decennio della sua affermazione come musicista, in cui raggiunse per ben due volte la prima posizione nelle classifiche statunitensi e britanniche per le hit Don’t Give Up On Us e Silver Lady. Tra gli ultimi lavori della sua carriera c’è la pubblicazione dell’album Gold, con 44 tracce divise in 3 CD curate dallo stesso Soul, un documentario da lui scritto e diretto dal titolo America sulla storia del paese a partire dal 1961 fino ai giorni d’oggi e lo spettacolo teatrale del 2021, The Passion & Poetry Of Pablo Neruda.

Due poliziotti in California

Ma il volto ed il ricordo di David Soul rimangono per sempre legati alla serie Starsky & Hutch, andata in onda sull’americana Abc dal 30 aprile del 1975 e il 15 maggio del 1979, trasmessa in Italia a partire dal 15 marzo del 1979.

I protagonisti sono due poliziotti, molto diversi per temperamento e stile di vita, ma uniti da una forte amicizia in servizio presso la nona stazione di polizia di Bay City, una città fittizia in California, e vede i due poliziotti affrontare casi difficili e pericolosi criminali. Il fatto è che Starsky & Hutch appartiene a quella schiera di telefilm degli anni settanta che hanno fatto la storia della televisione – come, per altri, versi Chips, Le strade di San Francisco, Lou Grant e la Famiglia Bradford, giusto per citarne una manciata – influenzando in profondità l’immaginario di un’epoca.  Una serie talmente popolare che anche la Ford Gran Torino rossa fuoco con la freccia bianca a fianchi sulla quale i due scapestrati sbirri scorrazzano per lo Sunshine State è diventata a sua volta un’icona. Potenza del piccolo schermo, nel cui olimpo David Soul si è conquistato un posticino d’onore.