Amy Schumer ha preso parte al fenomeno “Barbenheimer”, vedendo sia Barbie che Oppenheimer, i due film che stanno illuminando il botteghino. In un post su Instagram, pubblicato lunedì 24 luglio, Schumer ha scritto di aver apprezzato entrambe le opere. L’attrice ha scherzato sul fatto che avrebbe voluto interpretare il ruolo di Emily Blunt in Oppenheimer (nella parte di Kitty, la moglie del J. Robert Oppenheimer di Cillian Murphy).
“La prossima volta impegnati di più, Hollywood”, ha scherzosamente scritto sotto l’immagine, che la vede con un paio di occhiali da sole e un cappello. Anche se Schumer non è mai entrata realmente a contatto con il cast stellato di Oppenheimer – che include anche Matt Damon, Florence Pugh e Robert Downey Jr. -, ha partecipato ad una precedente iterazione del film su Barbie.
Quel film su Barbie mai fatto
La comica avrebbe dovuto interpretare la bambola in un film live-action Sony del 2016. Schumer avrebbe abbandonato il progetto quattro mesi dopo, citando conflitti di programmazione, prima che Anne Hathaway assumesse il ruolo di Barbie e poi la società di produzione di Margot Robbie, Lucky Chap, convincesse la Warner Bros. ad accettare il film attualmente nelle sale, interpretato dall’attrice e diretto da Greta Gerwig, che ha co-scritto la sceneggiatura con il partner Noah Baumbach.
“Sicuramente non volevano farlo nel modo in cui volevo io”, ha detto Schumer a The Hollywood Reporter. Schumer ha raccontato di essersi accorta delle divergenze col cast quando le è stato inviato un paio di Manolo Blahnik per festeggiare. “Come se fosse proprio quello che ogni donna deve volere. Lì avrei dovuto dire ‘Hai sbagliato ragazza’”, ha detto la comica in riferimento alle scarpe.
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