Bill Cosby: altre nove donne lo accusano di aggressione sessuale

Nove donne accusano Bill Cosby di violenza sessuale. Come riporta The Associated Press, l’attore americano avrebbe usato il suo “enorme potere, la sua fama e il suo prestigio” per abusare di loro.

La denuncia è stata depositata mercoledì presso il tribunale federale in Nevada e sostiene che le donne sono state drogate e aggredite individualmente tra il 1979 e il 1992 in case, camerini e hotel di Las Vegas, Reno e Lake Tahoe.

Una donna sostiene che Cosby, affermando di poterle fare da mentore per la recitazione, l’abbia attirata da New York al Nevada, poi le ha somministrato droga in una stanza d’albergo dichiarando di offrirle del sidro frizzante analcolico e poi l’ha violentata.

L’85enne ex star del Cosby Show è stato accusato di stupro, aggressione sessuale e molestie sessuali da oltre 60 donne. Ha negato tutte le accuse. È stata la prima celebrità processata e condannata nell’era #MeToo e ha trascorso quasi tre anni in una prigione di stato vicino a Philadelphia prima che un tribunale superiore annullasse la condanna e lo rilasciasse nel 2021.

All’inizio di quest’anno, una giuria di Los Angeles ha assegnato 500.000 dollari a una donna che ha dichiarato che Cosby ha abusato sessualmente di lei alla Playboy Mansion quando aveva 16 anni nel 1975.

La causa in Nevada è arrivata solo poche settimane dopo che il governatore Joe Lombardo ha firmato una legge che ha eliminato il termine di due anni entro il quale gli adulti possono intentare causa per abusi sessuali. Cause simili hanno fatto seguito ad altre “leggi a posteriori” in altri stati.

Una delle vittime di Bill Cosby: “Ora lotto per me stessa”

Una delle querelanti, Lise-Lotte Lublin, originaria del Nevada, aveva chiesto il cambiamento. In precedenza aveva affermato che Cosby le aveva dato da bere alcolici e l’aveva violentata in un hotel di Las Vegas nel 1989.

L’Associated Press non identifica le persone che dicono di aver subito una violenza sessuale a meno che non si facciano avanti pubblicamente.

“Per anni ho lottato per i sopravvissuti alle violenze sessuali e oggi è la prima volta che potrò lottare per me stessa”, ha dichiarato Lotte-Lublin in una dichiarazione citata dal Las Vegas Review-Journal. “Con la nuova legge, ora ho la possibilità di portare in tribunale il mio aggressore Bill Cosby. Il mio viaggio è appena iniziato, ma sono grata per questa opportunità di trovare giustizia”.

In California, un’ex modella di Playboy che sostiene che Cosby abbia drogato e aggredito sessualmente lei e un’altra donna nella sua casa nel 1969, lo ha citato in giudizio il 1° giugno in base a una nuova legge californiana che sospende i termini di prescrizione per le denunce di abusi sessuali.

La difesa: “Donne guidate da avidità e alla ricerca di attenzione”

L’addetto stampa di Cosby, Andrew Wyatt, ha criticato tali leggi in una dichiarazione rilasciata mercoledì.

“Il signor Cosby è un cittadino degli Stati Uniti, ma questi giudici e legislatori permettono costantemente a queste cause civili di invadere i loro uffici, sapendo che queste donne non stanno combattendo per le vittime, ma per la loro dipendenza da un’enorme quantità di attenzione mediatica e di avidità”, ha dichiarato Wyatt.

“Da oggi in poi, non permetteremo più a queste donne di presentare vari resoconti di presunte accuse contro il signor Cosby senza vagliarli davanti all’opinione pubblica e all’interno di un’aula di tribunale”, ha dichiarato Wyatt.

Nell’ultima causa, le donne sostengono che Cosby “ha usato il suo enorme potere, la sua fama, il suo prestigio e il suo presunto interesse ad aiutarle e/o per la loro carriera come pretesto per isolarle e aggredirle sessualmente”.