Bob Dylan ha venduto il suo castello in Scozia a una società produttrice di whisky per la cifra di oltre 4,2 milioni di sterline. Il cantautore di Blowin’ in the Wind, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 2016, aveva messo la sua tenuta di Aultmore House (frazione parte della regione montuosa degli Highlands) sul mercato qualche mese fa, dopo esserne stato proprietario per quasi due decenni. L’offerta inziale per la compravendita era di oltre tre milioni di sterline, poi alzatasi nel corso delle trattative.
L’acquirente è la Angus Dundee Distillers, azienda scozzese di produzione e imbottigliamento di distillati, fondata oltre 70 anni fa da Terence Hillman e ora controllata dai suoi figli Tania e Aaron.
La famiglia di Dylan ha deciso di vendere la mansione perché, da dopo la pandemia di Covid del 2020, successivamente alla quarantena, né Bob né altri della sua famiglia sono stati in grado di beneficiare della proprietà, secondo quanto affermato dall’agente immobiliare Tom Stewart-Moore, che ha curato la transazione della proprietà. Prima della pandemia, Bob Dylan e suo fratello, David Zimmerman, erano soliti trascorrere nel castello qualche settimana all’anno per le loro vacanze.
Acquistando una proprietà immobiliare in Scozia, Bob Dylan aveva seguito l’esempio di altri capostipiti del rock e colleghi, tra cui Jimmy Page, il chitarrista dei Led Zeppelin e Sir Paul McCartney.
(Ansa)
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