Addio Ernesto Assante. Il critico musicale aveva 66 anni

Giornalista, musicologo, esperto di nuove tecnologie. La storica firma di Repubblica si è spenta a Roma. Nella sua lunga carriera ha lavorato anche in tv e in radio

Di THR ROMA

Le sue pagelle di Sanremo 2024 sono state come sempre un punto di riferimento per tutti gli addetti ai lavori e gli appassionati del festival. Le sue lezioni sul rock hanno offerto un mix di storia, video di archivio, sguardo contemporaneo, competenza e ironia. Le sue passioni di sempre, la musica e la tecnologia. È morto a Roma Ernesto Assante, storica firma di Repubblica, giornalista, musicologo, blogger, critico attento e raffinato. Aveva compiuto da qualche giorno, il 12 febbraio, 66 anni.

“È stato colpito da un ictus: è stato ricoverato immediatamente in ospedale, ma le cure si sono dimostrate inutili” scrive Repubblica. Lascia la moglie, Eleonora, e due figlie. Nato a Napoli nel 1958, dopo gli inizi in radio, dalle prime emittenti rock romane a Radio 1 e a Sterenotte, e l’esperienza come critico musicale del Manifesto, nel 1979 Assante è arrivato a Repubblica, dove è stato critico musicale e poi caporedattore, inventore del settimanale Musica, ideatore di Computer ValleyeComputer, Internet e Altro e direttore di McLink e Kataweb. Ha collaborato anche con settimanali come Epoca, L’Espresso, Rolling Stone e di recente con Rockol. Ha curato alcune voci relative al pop e al rock per la Treccani.

In tv è stato consulente musicale per Domenica In, Orecchiocchio, Doc e autore di Sanremo Rock e del Cantagiro; ha collaborato in Rai anche a programmi come L’importante è avere un piano con Stefano Bollani, Una storia da cantare con Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero e Ci vuole un fiore con Francesco Gabbani e Francesca Fialdini. Ha firmato la prima edizione del Pavarotti & Friends nel 1992 e numerosi show con Fabrizio Frizzi, Eleonora Brigliadori, Renzo Arbore, Milly Carlucci, Elisabetta Gardini, Loretta Goggi.

Ha realizzato, come ideatore e autore, sette edizioni del Premio italiano per la musica di Italia 1 condotte da Serena Dandini e Linus. Dal 2013 è stato ideatore, autore e conduttore, con Gino Castaldo, di Webnotte, trasmissione dal vivo online su Repubblica.it e su Facebook e in onda su Radio Capital Tv. Ha curato On the Road, mostra dedicata a Jack Kerouac, con l’esposizione del manoscritto originale del libro, nello spazio Auditorium Arte di Roma; Digital Music Experience al MAXXI di Roma; Lucio Dalla, immagini e suoni al Complesso del Vittoriano a Roma; 1969, parole, musica, immagini nello spazio Auditorium Arte di Roma.

Numerosi i saggi che ha firmato, alcuni dei quali in coppia con Castaldo, con il quale dal 2005 ha tenuto a Roma le celebri Lezioni di rock. Viaggio al centro della musica: i più recenti usciti lo scorso anno, Bruce Springsteen – Il Boss in parole e immagini (White Star), e Lucio Battisti (Mondadori), una biografia del geniale autore di Emozioni che lo scorso 5 marzo avrebbe compiuto 80 anni. Dal 2003 al 2009 Assante ha insegnato Teoria e tecnica dei nuovi media e poi Analisi dei linguaggi musicali alla facoltà di Scienze della comunicazione dell’università la Sapienza a Roma.

(ANSA).