Ewan McGregor ha parlato di blockbuster, del motivo per cui attualmente porta i baffi e della speranza di fare altri film con sua figlia Clara al 57° Festival Internazionale del Cinema di Karlovy Vary per il film diretto da Emma Westenberg You Sing Loud, I Sing Louder, in cui i due recitano insieme.
I McGregor hanno parlato di altre possibili collaborazioni future. You Sing Loud, I Sing Louder è stato presentato in anteprima al festival South by Southwest. Si tratta di un dramma “on the road”, ispirato a storie di vita reale dei due. Clara ha scritto la sceneggiatura insieme a Vera Bulder e Ruby Caster. “Mi aspetto che mi scrivano un sacco di ruoli” ha dichiarato Ewan McGregor. “È un ottimo modo per tenere in pista il suo vecchio”.
L’attore, che nel corso della sua carriera si è mosso tra film ad alto budget e titoli indipendenti, ha anche parlato del diverso tipo di approccio alla recitazione che questi titoli richiedo. “Alcuni dei film d’azione più grandi sono più lenti. Mantenere la tua performance e la tua recitazione al livello che vuoi ottenere diventa un esercizio di resistenza”. Dopotutto, le sequenze d’azione sono spesso girate in “brevissimi momenti”, mentre per un film più piccolo “quando hai una telecamera che ti segue per tre minuti, è più facile perdersi”. L’attore ha aggiunto di essere “sempre alla ricerca di questa sensazione nel mio lavoro. Voglio che sia reale e veritiero”.
L’attore ha anche parlato dei baffi che sfoggia al momento. McGregor sta girando a Manchester la miniserie Paramount+ A Gentleman in Moscow, di cui è anche produttore. Tratta da un romanzo di Amor Towles, la serie vede McGregor nei panni di un nobile detenuto in una stanza d’albergo dopo la Rivoluzione russa.
“State vedendo la versione migliore” ha spiegato l’attore. “Questi sono della versione più anziana del personaggio. All’inizio erano grandi, mostruosi e ricci”
Sabato primo luglio, il grande evento cinematografico ceco ha celebrato la star scozzese con il President’s Award. Quando McGregor ha ricevuto la statuetta, dopo aver ricevuto un’accoglienza entusiastica, ha dichiarato davanti alla folla del Karlovy Vary Fest: “Sono così fortunato a fare ciò che amo e ad amare ciò che faccio”.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
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