Fedez di nuovo in sala operatoria. Il rapper resta in ospedale

Ricoverato da giovedì 28 settembre, l'artista era stato già operato d'urgenza per due ulcere. Dopo un'ulteriore emorragia resta sotto osservazione al Fatebenefratelli di Milano

Di THR ROMA

Preoccupa la condizione di salute di Fedez, ricoverato da giovedì 28 settembre al Fatebenefratelli di Milano. Secondo il parere iniziale dei medici, sarebbe dovuto tornare a casa tre giorni dopo l’intervento chirurgico d’urgenza per la sutura di due ulcere. Le dimissioni, tuttavia, sono ancora lontane e non più prevedibili, dopo che domenica 1 ottobre è tornato in sala operatoria per un nuovo sanguinamento.

A differenza di quanto dichiarato al momento del ricovero, fonti del Corriere della sera, tra cui Massimo Falconi, il chirurgo che nello stesso ospedale aveva operato Fedez circa un anno e mezzo fa, riferiscono che le lesioni interne dell’intestino – cioè l’ulcerazione – sono una rarissima conseguenza dell’intervento subito, con l’asportazione della maggior parte del duodeno, della cistifellea, della testa del pancreas. O meglio, sono ferite che compaiono in prossimità dei punti di sutura esistenti (tecnicamente,  l’anastomosi).

Venerdì 29 era stato lo stesso rapper a comunicare su Instagram di aver ricevuto due trasfusioni di sangue e aver rischiato la vita, ringraziando pubblicamente i medici del reparto. Da allora è silenzio-social, non solo stampa, anche da parte della moglie Chiara Ferragni.

Sempre fonti interne al Fatebenefratelli affermano che Fedez, si trova in uno stato di forte debolezza fisica, per questo non sarà dimesso presto.

Nelle stesse ore si continua inoltre a parlare del veto posto dalla Rai a un’eventuale partecipazione del rapper al programma Belve di Francesca Fagnani. Prima della diffusione degli ultimi aggiornamenti medici, la giornalista aveva dichiarato: “L’unica cosa che conta adesso è che Federico stia bene. Solo un chiarimento. Per quel che riguarda la notizia relativa alla partecipazione di Fedez a Belve, è vero che la dirigenza Rai non l’ha ritenuta opportuna. Non condivido questa decisione, né Belve del resto ha mai tolto voce a nessuno”.