La Marvel abbandona Jonathan Majors dopo il verdetto di aggressione e molestia

Jonathan Majors è stato licenziato dai Marvel Studios. Un duro colpo per la carriera dell’attore che stava vivendo la sua ascesa al successo. Lunedì 18 dicembre, una giuria di Manhattan ha dichiarato l’interprete colpevole di aggressione di terzo grado e di molestie, al termine di un processo durato due settimane e scaturito da un incidente avvenuto a marzo tra l’attore e la sua ex compagna, Grace Jabbari.

Prima dell’arresto, Majors era stato elevato a figura chiave del Marvel Cinematic Universe, con lo studio di proprietà della Disney che aveva costruito l’intero arco narrativo attorno al suo Kang il Conquistatore. Si tratta del villain viaggiatore del tempo visto quest’anno in Quantumania: Ant-Man and the Wasp e in entrambe le stagioni di Loki. Il personaggio sarebbe stato al centro di Avengers: The Kang Dynasty, la cui uscita era prevista per il 1 maggio 2026.

Altri articoli

film-stranieri

Taika Waititi e l’addio (momentaneo) alla Marvel: “Thor 5? Se si farà io non sarò coinvolto”

serie-danimazione

I am Groot: la seconda stagione dei corti Marvel Studios dal 6 settembre su Disney+

Il film è ancora in fase di sceneggiatura e al momento non è stato scelto nessun regista. La Marvel, ora, ha due strade possibili da percorrere. Potrebbe scegliere la via del recasting, anche se non è detto che tanti attori scalpiterebbero per interpretare un ruolo da cui un collega è stato pubblicamente licenziato. L’altra possibilità è rivedere i propri piani e concentrarsi su un nuovo cattivo. Anche se le fonti della Marvel non hanno rilasciato nulla, ci sono voci che suggeriscono che la Marvel intraprenderà la seconda opzione.

A novembre la Marvel ha assunto il creatore di Loki, Michael Waldron, per lavorare a una nuova bozza di quello che una volta era “Kang Dynasty”, ma che ora, secondo le fonti, viene definito come un più generico Avengers 5. Lo studio ha in effetti avuto mesi di tempo per pianificare un nuovo progetto e concentrarsi su un nuovo villain.

I recasting della Marvel

In passato la Marvel ha effettuato dei recasting, ma per controversie creative e finanziarie, non per problemi legali. Terrence Howard ha interpretato James Rhodes nel primo Iron Man , mentre Edward Norton era il protagonista de L’incredibile Hulk, entrambi usciti nel 2008. Howard ha rifiutato di tornare per il sequel di Iron Man del 2010, adducendo motivi di retribuzione, e Don Cheadle è subentrato nel ruolo.

Nel frattempo, Norton si è scontrato con la Marvel per L’Incredibile Hulk e Mark Ruffalo ha ripreso il ruolo per The Avengers (2012). Più recentemente, il compianto William Hurt è stato sostituito da Harrison Ford, che comparirà nel prossimo Captain America: New World Order nel ruolo di Thunderbolt Ross.

Majors era considerato uno dei migliori attori emergenti di Hollywood. Oltre a Quantumania, ha recitato in Creed III nel 2023. Salito alla ribalta con The Last Black Man in San Francisco, ha recitato in Sulle ali dell’onore, Lovecraft Country, The Harder They Fall e Da 5 Bloods. Il dramma sul body-building Magazine Dreams è stato presentato al Sundance nel gennaio 2023, anche se il suo destino rimane nel limbo, poiché il distributore Searchlight lo ha rimosso dal calendario a causa dei problemi legali dell’attore.

Majors è stato arrestato il 25 marzo, dopo aver chiamato il 911 dicendo di aver trovato la sua ex compagna, Grace Jabbari, nel loro appartamento di New York priva di sensi. La polizia ha dichiarato di aver trovato ferite su Jabbari, tra cui un dito contuso e fratturato e un taglio dietro un orecchio. Majors si è dichiarato non colpevole di tutte le accuse.

Il verdetto è stato raggiunto da una giuria di sei persone dopo circa quattro ore di deliberazione distribuite su tre giorni. Majors era presente mentre il verdetto veniva letto, con i suoi avvocati, i membri della famiglia e la sua fidanzata Meagan Good dietro di lui. La sentenza è fissata per il 6 febbraio. Le accuse prevedono fino a un anno di carcere.

In una dichiarazione rilasciata dopo il verdetto, l’avvocato dell’attore, Priya Chaudhry, ha affermato che Majors “non vede l’ora di riabilitare completamente il suo nome”, lasciando intendere che potrebbe ricorrere in appello. “Il signor Majors è grato a Dio, alla sua famiglia, ai suoi amici e ai suoi fan per l’amore e il sostegno che gli hanno dato in questi strazianti otto mesi”.

Le accuse contro Jonathan Majors

In totale, Majors ha dovuto affrontare quattro accuse di aggressione e molestie aggravate dopo e si è dichiarato non colpevole di tutte. Jabbari, che ha testimoniato nei primi quattro giorni del processo, ha dichiarato che Majors le aveva causato le ferite durante un alterco in auto diverse ore prima. Ha testimoniato che il presunto incidente è avvenuto in un’auto privata, quando lei ha visto un messaggio sul telefono di Majors che recitava: “Oh, come vorrei baciarti”.

Jabbari ha dichiarato di aver cercato di strappare il telefono a Majors, il quale le ha tolto con violenza il dito dal telefono, le ha afferrato il braccio e la mano destra, le ha storto l’avambraccio e l’ha colpita alla testa per allontanare il telefono da lei.

Le prime tre accuse sono reati minori e si riferiscono a presunti fatti avvenuti in auto. La quarta accusa di molestie, che è una violazione (il reato più lieve tra i capi d’accusa), si riferisce all’accusa secondo cui Majors avrebbe spinto Jabbari dentro l’auto mentre lei cercava di uscire. La difesa ha sostenuto che l’attore l’ha riportata in macchina per impedirle di correre in mezzo al traffico. Questa azione è stata ripresa dai video di sorveglianza, mentre l’alterco all’interno dell’auto non è stato ripreso dalle telecamere.

Le accuse contro Majors sono state mosse dallo Stato di New York e non dalla stessa Jabbari. Il caso era un processo penale, non civile, il che significa che l’onere della prova è più alto per la giuria, che ha dovuto trovare prove della colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio per ogni accusa.

In seguito ai suoi problemi legali, la società di pubbliche relazioni The Lede Company e i suoi manager di Entertainment 360 hanno abbandonato l’attore. L’attore è ancora assistito dalla WME, ma la situazione potrebbe cambiare alla luce del verdetto.