L’influencer e star della WWE Logan Paul non è un fan di Oppenheimer, il nuovo film di Christopher Nolan. E in una puntata del suo podcast ImPaulsive, ha ammesso di essere uscito dal cinema perché ha trovato il film noioso e difficile da seguire.
Nella puntata ha parlato con i registi australiani Danny e Michael Philippou del loro ultimo lavoro horror Talk to Me. E dopo aver rivelato ai due fratelli che il suo unico rimpianto per il loro film era che i primi 20 minuti erano troppo lenti, la discussione si è spostata sul film di Nolan.
“Sono scappato da Oppenheimer“, ha detto Paul tra lo sgomento dei Philippous e del suo co-conduttore del podcast. Alla domanda sul perché, l’influencer ha risposto: “Non sapevo cosa stessero cercando di fare. Che cosa stai facendo? Tutti parlano e basta. È solo un’ora e mezza, 90 minuti, di chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere”. “È tutta esposizione. Non è successo niente”, ha aggiunto.
L’opinione di Logan Paul su Oppenheimer è in aperto contrasto con il consenso ricevuto dal film, che vanta un punteggio di 88 su Metacritic e un 93% di gradimento su Rotten Tomatoes, per non parlare del guadagno di quasi 720 milioni di dollari al box office mondiale.
Tuttavia, c’è ancora speranza per una rivalutazione di Oppenheimer. Paul ha confessato di aver quasi abbandonato Interstellar di Nolan dopo 18 minuti “perché era così lento”, ma ora quel titolo è tra i suoi “tre film preferiti”.
Traduzione di Pietro Cecioni
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