Matthew Perry eliminerà l’insulto a Keanu Reeves nelle prossime ristampe del suo libro di memorie Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing. “Ho detto una cosa stupida. È stata una cattiveria”, ha spiegato l’attore di Friends. Nel suo libro avevano fatto scalpore le parole spese su Reeves. Dopo una serie di commenti negativi l’attore ha deciso di porre rimedio al suo stesso errore.
Parlando di Phoenix, morto per overdose nel 1993, Perry ha scritto: “Sembra che siano sempre i ragazzi di grande talento a morire. Perché persone geniali come River Phoenix e Heath Ledger muoiono, mentre Keanu Reeves è ancora tra noi?”.
All’epoca dell’uscita del libro, l’attore ha dichiarato all’evento organizzato dal Los Angeles Times: “Ho fatto il suo nome solo perché viviamo sulla stessa strada. Mi sono scusato pubblicamente con lui. Nelle ristampe non ci sarà”.
Le scuse di Matthew Perry
Nell’ottobre del 2022, sempre per scusarsi, Matthew Perry ha rilasciato una dichiarazione ai media, dicendo: “In realtà sono un grande fan di Keanu. Ho solo scelto un nome a caso, è stato un mio errore. Mi scuso. Avrei dovuto usare il mio nome”.
Ha aggiunto di non essersi scusato con Reeves di persona, ma “se lo incontrerò, mi scuserò. È stato un gesto stupido”.
Durante una recente intervista, l’attore ha detto di aver fatto “del suo meglio per non prendersela con nessuno nel libro. Non era questo il punto”. Keanu Reeves non ha mai rilasciato commenti per rispondere a Perry e alla sua autobiografia.
“Sono in terapia da quando avevo 18 anni”, ha detto l’attore durante l’intervista. “Volevo assicurarmi che questo non fosse il tipo di libro in cui incolpo le persone per i loro errori. Ognuno fa le scelte che vuole”.
Tradotto da Pietro Cecioni
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