Mentre il set di Zero Day è fermo, Robert De Niro gira per Napoli e visita il museo del Tesoro di San Gennaro

L'attore, dal 5 giugno, era impegnato sul set della serie originale targata Netflix. Mentre lo sciopero ha messo in pausa le produzioni cinematografiche e televisive, l'interprete ha portato la famiglia in costiera

Di THR ROMA

Un ospite speciale in visita al Tesoro di San Gennaro. Robert De Niro, in vacanza con la famiglia in costiera e a Napoli, ha esplorato le bellezze del centro storico e ha fatto tappa al museo del Tesoro di San Gennaro dedicato al Santo Patrono.

Accompagnato in un tour speciale da Chiara della Noce, guida del complesso museale, ha iniziato la visita dalla Real Cappella del Tesoro, gioiello di arte barocca all’interno del Duomo di Napoli, che custodisce le ampolle con il sangue di San Gennaro e il busto con le ossa del Santo, ove si trova la più grande collezione di argenti del mondo.

Ha poi potuto ammirare all’interno del Museo la collezione di capolavori come la Mitra, la Collana di San Gennaro e i numerosi oggetti in oro, argento, bronzo e pietre preziose che narrano 500 anni di storia e donazioni e che raccontano l’unicità della storia che lega la città di Napoli al suo Santo Patrono.

Robert De Niro, dal 5 giugno, era impegnato sul set di Zero Day, show originale targato Netflix e soprattutto prima volta in una serie tv per il protagonista di Toro scatenato. La produzione si è però interrotta a causa dello sciopero degli sceneggiatori della Writers Guild of America.

Il dramma cospirazionista, composto da sei episodi, è diretto e prodotto da Lesli Linka Glatter. Ad aggiungersi, anche lo sciopero degli attori, che ha reso ulteriormente incerto il futuro delle riprese di Zero Day. Lo show è creato da Eric Newman, Noah Oppenheim e Michael S. Schmidt.

Il protagonista viene richiamato dalla pensione per dirigere una commissione che indaga su un attacco informatico globale. A completare il cast, insieme a Robert De Niro, gli interpreti Lizzy Caplan, Jesse Plemons, Joan Allen, Connie Britton e Edi Gathegi.

(ANSA)