Sui “deepfake IA” di Taylor Swift intervengono la Casa Bianca e il sindacato attori: “Abbiamo il potere di controllare queste tecnologie”

Le immagini pornografiche generate dall'intelligenza artificiale e circolate sui social media hanno provocato una forte indignazione all'inizio della settimana. La portavoce del presidente: "Si tratta di immagini molto allarmanti"

Venerdì 26 gennaio la SAG-AFTRA – il sindacato degli attori di Hollywood – ha rilasciato una dichiarazione in merito alle immagini sessualmente esplicite di Taylor Swift generate dall’intelligenza artificiale, che hanno suscitato forti reazioni online all’inizio della settimana. Contemporaneamente, anche la Casa Bianca ha rilasciato una nota sulla questione.

Il sindacato degli attori ha definito le immagini deepfake “sconvolgenti, dannose e profondamente preoccupanti”. Le immagini ritraevano la cantante in varie posizioni sessuali parzialmente vestita con abiti targati Kansas City Chiefs e circondata da tifosi dei Chiefs (apparentemente un riferimento alla sua relazione con il giocatore di football, Travis Kelce).

“Lo sviluppo e la diffusione di immagini false – specialmente quelle di natura oscena – senza il consenso di qualcuno deve essere reso illegale”, continua la dichiarazione del sindacato. “Come società, abbiamo il potere di controllare queste tecnologie, ma dobbiamo agire ora prima che sia troppo tardi”.

L’accordo tra sindacato e Studios sull’IA

La dichiarazione della SAG-AFTRA arriva dopo l’accordo appena siglato con gli Studios dal sindacato, per il quale la protezione contro l’intelligenza artificiale è diventata un intenso punto critico durante i 118 giorni di sciopero. Il contratto, firmato a novembre, cita l’introduzione di una definizione “ampia e protettiva” di intelligenza artificiale generativa, oltre a linee guida per l’avviso, il consenso e il risarcimento delle repliche digitali degli attori.

Il contratto comprendeva anche un riconoscimento, per la prima volta, “dell’importanza della performance umana nelle immagini cinematografiche e del potenziale impatto sull’occupazione”.

Tuttavia, il contratto è stato criticato da alcuni membri della SAG-AFTRA per non aver spinto per ulteriori protezioni.

Venerdì 26, la dichiarazione del sindacato si è conclusa con il sostegno al Preventing Deepfakes of Intimate Images Act, presentato dal deputato Joe Morelle, “per assicurarci che questo tipo di sfruttamento non si ripeta più. Sosteniamo Taylor e le donne di tutto il mondo che sono vittime di questo tipo di furto della loro privacy e del loro diritto all’autonomia”, conclude la dichiarazione.

Taylor Swift e la Casa Bianca

La presa di posizione della SAG è stata rilasciata nello stesso momento in cui l’addetto stampa della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ha dichiarato durante un briefing che le immagini falsificate di Taylor  Swift erano “molto allarmanti”.

“Troppo spesso sappiamo che l’applicazione lassista della legge ha un impatto sproporzionato sulle donne”, ha continuato Jean-Pierre.

“Sebbene le aziende di social media prendano le loro decisioni indipendenti sulla gestione dei contenuti, crediamo che abbiano un ruolo importante da svolgere nel far rispettare le loro regole per prevenire la diffusione di disinformazione e di immagini intime non consensuali di persone reali”, ha concluso Jean-Pierre, citando l’implementazione da parte del presidente della “prima linea telefonica nazionale di assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per i sopravvissuti ad abusi sessuali basati su immagini”, lanciata questo autunno.