Taron Egerton ha affermato che non sarebbe adatto a interpretare il prossimo James Bond a causa della sua corporatura. L’attore di Kingsman – Secret Service ne ha parlato in un’intervista con The Telegraph, durante la promozione del film Tetris, accennando anche alla sua interpretazione di Elton John nel biopic Rocketman e alla partecipazione nello spettacolo Cock al fianco di Jonathan Bailey, nel West End. Durante l’intervista Egerton ha anche chiarito la sua posizione riguardo agli attori eterosessuali che, secondo il suo pensiero, dovrebbero poter interpretare anche personaggi omosessuali.
Taron Egerton e il debutto al West End
Una discussione in cui l’attore si è ritrovato coinvolto più volte, dopo aver interpretato il cantante britannico e nel breve periodo in cui ha preso parte a Cock. “Sono cresciuto in una città molto liberale e un paio di miei amici intimi sono gay. Sento un’affinità con quella comunità”, ha detto Egerton “Non credo in una regola generale che vieti agli attori etero di interpretare ruoli gay. È facile per me dirlo da uomo etero, ma credo che non vaòga la pena di creare precedenti”.
In un altro passaggio dell’intervista, Egerton affronta direttamente la sua decisione di lasciare lo spettacolo del West End, andato in scena tra marzo e giugno del 2022 all’Ambassadors Theatre nel Regno Unito. L’attore ha dovuto affrontare una serie di problemi, tra cui il malore sul palcoscenico durante la serata di apertura e la pandemia di COVID-19, che ha comportato l’annullamento di diversi spettacoli.
Un malore che gli ha provocato “un lieve dolore al collo e un’ammaccatura all’ego”, ma che – nonostante quanto riportato dai tabloid – non lo avrebbe convinto a lasciare lo spettacolo. “Hanno detto che i due eventi fossero collegati, ma non è così”, ha chiarito. Per quanto riguarda l’eventualità che Egerton torni a recitare a teatro, gli piacerebbe, “ma non so se qualcuno vorrà rischiare di nuovo con me”.
C’è un futuro per Kingsman?
La star di Black Bird ha anche parlato di uno dei momenti più impegnativi della sua vita, complicato dal fatto di dover assistere un membro della famiglia cui è stato diagnosticato un cancro. Egerton aveva già detto in precedenza che era questo il motivo per cui si èritirato da Cock, ma nella nuova intervista ha specificato che si trattava di sua madre, con la quale ha “un legame speciale”, soprattutto dopo la separazione dal padre.
Durante l’intervista, l’attore ha parlato del futuro del franchise di Kingsman. Per quanto riguarda la possibilità di tornare a interpretare Eggsy, la giovane recluta nella saga tratta dai fumetti di Mark Millar e Dave Gibbons, Egerton ha detto che lui e il produttore e regista Matthew Vaughn sono interessati al futuro di Kingsman. L’attore ha lasciato intendere che lo sviluppo del suo personaggio sia di particolare importanza. “La domanda più interessante è: se Eggsy a ventidue anni era una recluta, chi è a 35 anni? Come lo hanno cambiato questi tredici anni? Vivere nel mondo dei Kingsman cosa comporta nella vita di una persona?”.
Taron Egerton: “James Bond? Nessuna chiamata”
Taron Egerton ha anche commentato le voci che lo darebbero come successore di James Bond dopo l’addio di Daniel Craig. L’attore però esclude del tutto la possibilità, sottolineando il fatto di non aver ricevuto “nessuna telefonata” a riguardo e aggiungendo che non crede di essere “la scelta giusta” a causa della corporatura – nonostante il tempo da trascorrere in palestra sia un aspetto cui pensa quando sceglie i ruoli.
“Per incarnare quel tipo di personaggio devi essere costantemente statuario. Ed è qualcosa per cui mi sto impegnando. Ho sempre lottato con il mio peso”, ha detto. “Bond è un po’ come essere un ambasciatore di un marchio, oltre che un attore. Potrebbe essere molto divertente per un po’ di tempo, ma sono sicuro di aver letto che Barbara Broccoli ha annunciato che si tratta di un impegno che durerà per quindici anni”.
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