La star di Black Panther: Wakanda Forever Tenoch Huerta ha respinto le accuse di violenza sessuale che gli sono state rivolte.
Sabato 10 giugno, la musicista e attivista María Elena Ríos ha parlato dell’attore tramite un post sui social media, accusandolo di essere un “predatore sessuale” e affermando di essere stata aggredita sessualmente da lui. “È difficile parlare dell’abuso emotivo subito da un predatore sessuale come Tenoch Huerta, amato in tutto il mondo per il suo ruolo in un film”, ha scritto.
La risposta alle accuse di Tenoch Huerta
Lunedì 12 giugno, Huerta ha rilasciato una lunga dichiarazione negando le affermazioni della donna, definendole “false e completamente prive di fondamento”. L’attore ha dichiarato che circa un anno fa lui e Ríos hanno avuto una relazione consensuale della durata di diversi mesi.
“Per molto tempo è stata una relazione amorevole, calorosa e di sostegno reciproco. Dopo che è finita, tuttavia, Elena ha iniziato a raccontare le nostre interazioni in modo falso sia in privato che davanti a gruppi di amici comuni”, ha detto Huerta in una nota. “Di conseguenza, già da alcuni mesi ho ingaggiato un team legale per proteggere la mia reputazione e confutare queste accuse irresponsabili e non veritiere, che potrebbero causare gravi pregiudizi e danni alla mia persona”.
Huerta ha avuto una lunga carriera in Messico prima di diventare noto al grande pubblico lo scorso anno con Black Panther: Wakanda Forever, in cui veste i panni Namor. Ha fatto parte anche del cast di Narcos: Mexico e del film The Forever Purge di Netflix. Sebbene non siano stati annunciati piani effettivi per le future apparizioni Marvel, Wakanda Forever lasciava intendere a degli svolgimenti futuri per il suo personaggio.
“Non credo di essere perfetto, so però che queste accuse sono indubbiamente false. Lavorerò tutta la vita per migliorare me stesso, ma ora ho bisogno di negare ogni affermazione mendace ed offensiva nei miei confronti”, ha continuato l’attore. “Sono profondamente grato alla mia famiglia e alle persone che mi hanno sostenuto. Ringrazio molto tutti coloro che si sono resi disponibili a guardare la realtà dei fatti e a riflettere prima di affrettarsi a una conclusione falsa e ingiusta”.
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