Se non andate a vedere Indiana Jones e il quadrante del destino, Barbie e Oppenheimer, Tom Cruise ci rimane male.
Nonostante il suo blockbuster Mission: Impossible Dead Reckoning – Parte Uno sia previsto tra pochi giorni in sala, Cruise sta invitando i fan a prendere in considerazione la concorrenza.
“Quest’estate è piena di film straordinari da guardare al cinema”, ha scritto l’attore in un post Instagram che lo ritrae insieme allo sceneggiatore e regista di Dead Reckoning Christopher McQuarrie, davanti alle locandine del quinto film di Indiana Jones. “Questi sono solo alcuni dei film che non vediamo l’ora di vedere sul grande schermo”.
“Congratulazioni, Harrison Ford, per i 40 anni di Indiana Jones e per aver creato uno dei personaggi più carismatici della storia del cinema”, ha continuato. “Ci hai regalato tantissime ore di gioia”.
“Mi piace il ‘due al prezzo di uno’ al cinema, e non c’è niente di più esplosivo (o romantico) dell’accoppiata Oppenheimer di Christopher Nolan e Barbie di Greta Gerwig”.
Cruise evidentemente spera di riuscire a salvare ancora una volta il box office estivo, trascinandosi dietro anche i titoli degli altri.
L’anno scorso, infatti, all’enorme successo di Top Gun: Maverick (1,5 miliardi di dollari di incasso globale) era stato riconosciuto il merito di “aver salvato il culo a Hollywood” da Steven Spielberg in persona.
Quest’anno alcuni film hanno faticato al botteghino, come The Flash ed Elemental, mentre Spider-Man: Across the Spider-Verse è riuscito a spuntarla. Indiana Jones e il quadrante del destino sta affrontando un momento di difficoltà – fiaccato da recensioni modeste – ma le previsioni stimano che il film possa raggiungere i 60-70 milioni di dollari nel weekend del 30 giugno-2 luglio.
Nel frattempo, Dead Reckoning si avvia verso un’apertura da 90 milioni di dollari per il suo “weekend lungo”, che inizierà mercoledì 12 luglio. Non ci sono ancora dati relativi a Barbie e Oppenheimer, che usciranno contemporaneamente il 21 luglio, ma entrambi sono considerati pellicole molto attese – anche se, con tutto il rispetto per Cruise, è improbabile che il pubblico voglia vederle una di seguito all’altra.
Le parole dell’attore arrivano dopo un reportage diventato virale del magazine Puck, secondo cui un Cruise “incazzato” si sarebbe lamentato a gran voce con i dirigenti della Paramount per l’impatto sul suo film dell’accordo con IMAX stretto dal rivale Oppenheimer. Secondo quanto riferito, Cruise si sarebbe infuriato per la decisione di IMAX di ritirare Dead Reckoning dai suoi schermi di grande formato dopo una sola settimana, per onorare il precedente impegno assunto con Oppenheimer – interamente girato in formato IMAX.
Pamela McClintock ha contribuito a questo articolo.
(Traduzione di Nadia Cazzaniga)
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