Andy Muschietti approda nella Batcaverna. Il regista di The Flash – uscito nelle sale italiane il 15 giugno – ha deciso di rimanere a lavorare con i supereroi di casa DC.
Muschietti ha raggiunto un accordo per dirigere il film The Brave and the Bold, il progetto che vuole introdurre sul grande schermo una nuova versione di Batman. Un nuovo crociato incappucciato entrerà quindi nell’universo espanso in costruzione nei DC Studios, per mano dal regista di Suicide Squad e del film Marvel Guardiani della Galassia James Gunn, e dal produttore Peter Safran.
Il regista argentino ha debuttato a Hollywood nel campo dell’horror, dirigendo il film La madre nel 2013. Ma è stato il suo adattamento in due parti di It di Stephen King, distribuito da Warner Bros. e New Line nel 2017 e nel 2019, a dimostrare che il regista è in grado di gestire emozioni e brividi, personaggi e grandi climax.
Confermata la voce di corridoio
Il suo coinvolgimento in questo progetto targato Batman si vociferava da diverse settimane, e il regista è sempre stato abbastanza schivo sulla questione. Secondo una fonte, l’accordo è stato chiuso questa settimana, in coincidenza all’uscita del film su Flash nelle sale internazionali.
Gunn e Safran hanno dichiarato di aver “visto The Flash ancora prima di prendere le redini dei DC Studios e sapevamo di essere nelle mani non solo di un regista visionario, ma anche di un grande fan della DC”. “È un film magnifico, divertente, emotivo, emozionante – aggiungono – e l’affinità e la passione di Andy per questi personaggi e questo mondo risuonano in ogni fotogramma”.
“Quindi, quando è arrivato il momento di trovare un regista per The Brave and the Bold, la scelta era davvero una sola. Per fortuna, Andy ha accettato,” continuano Gunn e Safran. E concludono: “Barbara ha firmato per produrre con noi e siamo partiti. Sono una squadra straordinaria e non potremmo avere partner migliori o più stimolanti per intraprendere questa nuova emozionante avventura nel DCU”.
Alla ricerca di sceneggiatori
Non è chiaro se il progetto abbia uno sceneggiatore. Secondo le fonti, la sceneggiatrice Christina Hodson – che ha scritto The Flash – era coinvolta. Ma si è successivamente allontanata per lavorare sulla sceneggiatura di un nuovo Fast and Furious.
Non è quindi dato sapere quando sarà assunto uno sceneggiatore, visto anche l’attuale sciopero che ha bloccato lo sviluppo di diversi film e telefilm di Hollywood.
I nuovi registi della DC
A entrare nella famiglia DC Comics – ora in fase di ristrutturazione – c’è anche James Allen Mangold, già regista di Indiana Jones e il quadrante del destino in arrivo nelle sale il 28 giugno.
Mangold è stato incaricato di dirigere una pellicola sull’eroe horror Swamp Thing. James Gunn invece firmerà la regia di Superman: Legacy.
L’arrivo di Damian Wayne
Oltre a un nuovo Batman, The Brave and the Bold introdurrà Damian Wayne, il figlio che Batman non ha mai saputo di avere. La storia è ispirata all’arco narrativo di Batman scritto da Grant Morrison. “È una strana storia di padre e figlio”, ha detto Gunn ai giornalisti alla fine di gennaio, quando ha annunciato il film.
Brave and the Bold sarà il primo capitolo narrativo del nuovo universo DC di Gunn e Safran. A lui si aggiungeranno altre pellicole, tra cui Supergirl: Woman of Tomorrow, Swamp Thing e The Authority. Sul piccolo schermo, invece, arriveranno The Lanterns, Waller e Paradise Lost.
Il film The Brave and the Bold esisterà nell’Universo DC principale, mentre l’iterazione del Cavaliere Oscuro di Robert Pattinson è stata categorizzata dalle nuove testate come una “Elseworlds”, un’etichetta che consente alla DC di realizzare film ambientati in universi alternativi e al di fuori della continuità che Gunn e Safran stanno costruendo.
Pattinson ha in programma The Batman: Part II, in uscita nel 2025. The Flash è stato mostrato in anteprima al CinemaCon di aprile, mentre in Europa la prima proiezione è avvenuta a Napoli, durante il Comicon.
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