Nell’anno in cui avrebbe compiuto quarant’anni, a dodici anni dalla sua scomparsa, l’eredità di Amy Winehouse sarà celebrata nel biopic Back to Black di Sam Taylor-Johnson. Il film vuole raccontare la vita della cantante londinese, scomparsa a soli ventisette anni e considerata una delle più grandi esponenti del soul bianco del nuovo millennio. Dall’adolescenza, gli esordi e l’innata passione per la musica, fino al mondo del successo e dello show business, troppo spietato per le sue fragilità.
Recita la trama sulla locandina: “Back to Black si concentrerà sullo straordinario genio, sulla creatività e sull’onestà di Amy, che lei ha messo dentro a tutto quello che ha fatto. Un viaggio che l’ha portata dalla follia e dal colore della Camden High Street degli anni ’90 all’adorazione mondiale – e viceversa. Back to Black attraversa lo specchio della celebrità per osservare questo viaggio da dietro, per vedere quello che vedeva Amy, per sentire quello che sentiva lei”.
Amy Winehouse è interpretata da Marisa Abela, già protagonista di progetti da poco al cinema come She is Love e Barbie. L’attrice è stata criticata sui social media per il ruolo ottenuto e per la responsabilità accettata. Per alcuni fan, una giovane (quasi) esordiente non sarebbe adatta a incarnare la sfaccettata personalità malinconica e il carisma inconfondibile della cantante. Oltre ad Abela, nel cast anche Jack O’Connell, Eddie Marsan e Lesley Manville.
Il biopic verrà distribuito nei cinema del Regno Unito e della Polonia il 12 aprile 2024, in Germania, Paesi Bassi e Australia il 18 aprile e in Francia e Nuova Zelanda una settimana dopo. Per l’Italia una data non è ancora stata decisa.
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