Taylor Swift: The Eras Tour avrà pure mancato di poco l’atteso traguardo dei 100 milioni di dollari al debutto al botteghino nazionale, ma ha comunque fatto scintille. Il film-concerto ha esordito con un incasso stimato tra i 95 e i 97 milioni di dollari in 3.850 sale, grazie alla potente schiera di fan della superstar. La AMC Theatres, che distribuisce la pellicola, si è discostata dalla norma e non ha pubblicato le stime per il fine settimana che di solito vengono fornite dagli Studios di Hollywood ogni domenica mattina. Aspetterà invece fino a lunedì 16 ottobre per dichiarare l’incasso ufficiale.
Comscore, che raccoglie gli incassi riportati dai distributori, rileva che Eras Tour ha debuttato con 96 milioni di dollari ai fini delle sue classifiche.
Gli incassi esteri
All’estero, la pellicola ha incassato tra i 31 e i 33 milioni di dollari in 94 paesi, per un lancio mondiale da 126-130 milioni di dollari (alla vigilia del fine settimana, la AMC aveva previsto un debutto globale da 150 milioni). Si tratta del più grande debutto globale di sempre per un film-concerto, senza tener conto dell’inflazione. Si è piazzato al primo posto nel Regno Unito, in Messico, Australia e Germania.
L’opera di Swift ha molto da festeggiare, in quanto è già diventato il film-concerto con il maggior incasso di tutti i tempi in Nord America nel suo primo fine settimana, oltre ad aver battuto Joker (96,2 milioni di dollari) come il più redditizio debutto di ottobre di tutti i tempi, senza tener conto dell’inflazione. È anche probabile che sia il settimo più grande debutto del 2023 fino ad oggi.
Con una mossa senza precedenti, il team di Swift ha scavalcato gli Studios di Hollywood e ha scelto AMC Theatres, il più grande circuito cinematografico del mondo, per portare Eras Tour sul grande schermo. A sua volta, AMC ha messo il film a disposizione di altri circuiti.
Taylor Swift: The Eras Tour supera le aspettative
Alla vigilia del fine settimana, AMC aveva stimato per il film di Swift un debutto da 100 milioni di dollari a livello nazionale, mentre altri pensavano che potesse esordire con un incasso tra i 100 e i 125 milioni di dollari, considerando che le prevendite globali erano di oltre 100 milioni di dollari una settimana prima del debutto.
Gli esperti di box office stanno già ipotizzando che il fatto che Eras Tour non abbia raggiunto i 100 milioni di dollari in patria sia dovuto al fatto che non c’è stato praticamente nessun ingresso oltre a quelli già acquistati in prevendita.
Pochi film possono eguagliare Eras Tour per quanto riguarda la sua posizione sia tra il pubblico che tra i recensori. Il film-concerto è stato premiato con l’ambita A+ CinemaScore dagli spettatori e vanta un raro 100% nei voti della critica su Rotten Tomatoes (con una precisazione: le recensioni sono solo 25. Di solito sono 200 o più).
Le donne hanno rappresentato ben l’82% degli acquirenti di biglietti per Eras Tour. In termini di statistiche demografiche complessive, il 63% degli acquirenti aveva un’età compresa tra i 18 e i 34 anni. Il gruppo più numeroso era quello dei 25-34enni (32%). Come previsto, anche gli adolescenti si sono presentati in massa (17%).
“Siamo grati a Taylor Swift per averci permesso di rendere Taylor Swift: The Eras Tour accessibile a milioni di fan nelle sale cinematografiche di tutto il mondo. La sua spettacolare performance ha entusiasmato i fan, che si sono vestiti a tema e hanno ballato per tutto il film”, ha dichiarato il vicepresidente esecutivo della programmazione mondiale e chief content officer di AMC.
Gli altri record al box office
Prima dell’uscita del film concerto della Swift, Justin Bieber: Never Say Never deteneva il record in patria con un totale di 73 milioni di dollari, senza tener conto dell’inflazione. All’estero ha incassato altri 26 milioni di dollari per un totale globale di 99 milioni di dollari. Il film-concerto/documentario postumo di Michael Jackson del 2009, This Is It, aveva incassato 72,1 milioni di dollari in Nord America e 181,9 milioni di dollari a livello globale.
Altrove, il film di Universal e Blumhouse L’esorcista – Il credente si è piazzato al secondo posto con 11 milioni di dollari in 3.684 cinema per un totale nazionale di 44,9 milioni di dollari.
Il film per famiglie della Paramount Paw Patrol: Il Super Film ha festeggiato il superamento dei 100 milioni di dollari nel suo terzo fine settimana. In Nord America, ha guadagnato altri 7 milioni di dollari per un volume nazionale di 49,9 milioni di dollari e ha concluso la domenica con un totale mondiale stimato di 126,3 milioni di dollari. Il successo del sequel è una vittoria per la Paramount Pictures e per il capo di Nickelodeon Brian Robbins.
Saw X della Lionsgate si è piazzato al quarto posto con 5,7 milioni di dollari in 3.058 sale per un totale nazionale di 41,1 milioni di dollari nel terzo fine settimana e oltre 85 milioni di dollari all’estero, dove ha incassato altri 8,2 milioni di dollari da 78 mercati.
The Creator di New Regency e Disney, anch’esso al suo terzo weekend, ha completato la top five con 4,3 milioni di dollari provenienti da 2.690 sale, per un totale nazionale di 32,4 milioni di dollari e un deludente 89,1 milioni di dollari a livello globale.
Per quanto riguarda i film d’essai al botteghino, Anatomia di una caduta di Neon ha esordito nelle prime cinque sale con una media di 25.075 dollari, la migliore del fine settimana, superando anche la media Comscore di 24.931 dollari di Eras Tour. Diretto da Justine Triet, il dramma giudiziario ha vinto la Palma d’Oro al Festival di Cannes di quest’anno.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
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