Anton Corbijn, celebre fotografo e regista olandese (Control, The American, Life), guiderà la giuria del Zurigo Film Festival 2023. Corbijn sarà affiancato dalla produttrice Finola Dwyer – due volte candidata all’Oscar con Brooklyn e An Education), dalla regista francese Laure de Clermont-Tonnerre (The Mustang), dal regista finlandese Juho Kuosmanen (Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino) e dall’artista degli effetti speciali Bryce Nielsen (Roma, Iron Man 2).
Insieme valuteranno la selezione del Zurigo Film Festival 2023 che si terrà dal 28 settembre all’8 ottobre e sceglieranno l’opera vincitrice del Golden Eye, il premio in denaro al miglior film dal valore di 25 mila franchi svizzeri (circa 26 mila euro).
Malte Grunert, produttore del film quattro volte premio Oscar Niente di nuovo sul fronte occidentale, guiderà la giuria della sezione Focus su Zurigo insieme alla produttrice candidata all’Oscar Gabrielle Tana (Philomena), la produttrice Katrin Renz (Ingeborg Bachmann – Journey into the Desert), la montatrice Heike Parplies (Vi presento Toni Erdmann) e l’attore svizzero Sven Schelker (Der Kreis).
Feras Fayyad – due volte candidato all’Oscar con Last Men in Aleppo e The Cave – sarà a capo della giuria dei documentari insieme alla regista rumena Monica Lazurean-Gorgan (A Mere Breath), il montatore italo-svizzero Claudio Cea, la regista statunitense Crystal Moselle e il regista indiano Shaunak Sen (All That Breathes).
Il film festival di Zurigo 2023 verrà aperto da Dream Scenario, il nuovo film del regista norvegese Kristoffer Borgli (Sick of Myself) con Nicolas Cage. Altri titoli di punta saranno May December, Eileen e La passion de Dodin Bouffant.
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