La Berlinale ha presentato la giuria internazionale del 74° Festival internazionale del cinema di Berlino, che si terrà dal 15 al 25 febbraio.
La giuria del 2024 comprenderà il regista statunitense Brady Corbet (Vox Lux), la regista di Hong Kong Ann Hui (Summer Snow), l’habitué della Berlinale Christian Petzold (Afire, Undine), il regista spagnolo Albert Serra (Pacification), l’attrice italiana Jasmine Trinca (La stanza del figlio) e la scrittrice ucraina Oksana Zabuzhko.
L’attrice premio Oscar Lupita Nyong’o (12 anni schiavo, Black Panther) sarà presidente della Giuria internazionale.
La giuria, composta da quattro donne e tre uomini, proietterà i titoli in concorso alla Berlinale di quest’anno e selezionerà i vincitori del festival del 2024, compreso l’Orso d’oro per il miglior film. I vincitori della 74a Berlinale saranno annunciati in diretta durante una cerimonia di gala che si terrà a Berlino sabato 24 febbraio.
Petzold è probabilmente il volto più familiare per il pubblico della Berlinale. Il regista tedesco ha presentato sei film in concorso a Berlino, l’ultimo dei quali, Il cielo brucia, ha vinto l’Orso d’argento della giuria l’anno scorso.
Hui è apparso due volte in concorso a Berlino, con Summer Snow nel 1995 e Ordinary Heroes nel 1999.
Albert Serra è più familiare al pubblico di Cannes, dove i suoi lungometraggi Pacifiction (2022) e Liberté (2019) sono stati presentati in anteprima. Il lungometraggio di Serra, Story of My Death, un dramma sull’incontro tra Casanova e il conte Dracula, ha vinto il primo premio come miglior film al festival di Locarno nel 2013.
Trinca è stata una Shooting Star europea per l’Italia alla Berlinale del 2007, ma è probabilmente più conosciuta per il suo lavoro nel film vincitore della Palma d’Oro La stanza del figlio (2001) di Nanni Moretti e nel lungometraggio Fortunata di Sergio Castellitto del 2017, che le è valso il premio Un Certain Regard a Cannes come migliore attrice.
L’attore e regista Brady Corbet ha sfondato come regista con il suo secondo film, Vox Lux, con Natalie Portman, presentato in anteprima a Venezia nel 2018. Attualmente è in fase di post-produzione del dramma architettonico The Brutalist con Adrien Brody, Felicity Jones e Guy Pearce.
Oksana Zabuzhko è un’acclamata romanziera, poetessa e attivista. Nel 2022 è diventata la prima persona che non è né un politico, né un funzionario, né un cittadino dell’UE a parlare a una sessione plenaria del Parlamento europeo, in cui ha invitato gli europei a sostenere l’Ucraina nella sua guerra contro la Russia.
La Berlinale 2024 si apre il 15 febbraio con la prima mondiale e la proiezione in concorso di Small Things Like These del regista Tim Mielants. Il film irlandese è interpretato da Cillian Murphy, candidato all’Oscar Oppenheimer, in un dramma d’epoca ambientato nell’Irlanda degli anni Ottanta e incentrato sugli abusi commessi dalla Chiesa cattolica.
Il programma del festival di Berlino di quest’anno comprende anche film con attori del calibro di Rooney Mara, Isabelle Huppert, Renate Reinsve, Sebastian Stan e Gael Garcia Bernal.
Traduzione di Pietro Cecioni
THR Newsletter
Iscriviti per ricevere via email tutti gli aggiornamenti e le notizie di THR Roma