Si aprirà stasera a Roma, nell’Area Archeologica di Santa Croce in Gerusalemme, l’ormai tradizionale iniziativa a ingresso gratuito Effetto Notte, promossa – tra gli altri – dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia: ad aprire la manifestazione, stasera alle 21, sarà il film Sogni d’oro di Nanni Moretti, introdotto dal regista sul palco insieme al montatore Roberto Perpignani, nella versione restaurata dalla Cineteca Nazionale e presentata lo scorso febbraio alla 73esima edizione della Berlinale.
Proprio a Perpignani, uno dei più grandi montatori italiani, oltre che docente della Scuola Nazionale di Cinema, è dedicata l’intera rassegna, che si svolgerà tutte le sere fino al 30 luglio con la proiezione di un film rappresentativo della sua carriera – o di quella dei suoi più illustri allievi – e preceduto dalla proiezione dei corti degli studenti della scuola. Undici giorni di programmazione per ricostruire le tracce di una lunga e ricchissima esperienza professionale, da cui emerge che il montaggio “per coloro a cui piace immaginarlo come un’esperienza di partecipazione e responsabilità – racconta lo stesso Perpignani, in un’intervista alla rivista Bianco e Nero – può anche diventare una scuola di vita”.
Tra gli altri titoli di Perpignani in rassegna anche La notte di San Lorenzo di Paolo e Vittorio Taviani, Bronte. cronaca di un massacro di Florestano Vancini, Il postino di Michael Radford e Prima della rivoluzione di Bernardo Bertolucci. Accanto al cinema di ieri, spazio a quello di oggi: Effetto Notte proporrà alcuni titoli recenti firmati dagli allievi di Perpignani, Francesca Calvelli, Stefano Cravero, Walter Fasano, Jacopo Quadri, Cristiano Travaglioli e Marco Spoletini. I titoli: Cosmonauta di Susanna Nicchiarelli, Anime nere di Francesco Munzi, Lontano lontano di Gianni Di Gregorio, Vincere di Marco Bellocchio, L’amore molesto di Mario Martone e Call me by your name di Luca Guadagnino.
Grazie alla collaborazione con il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, anche quest’anno sarà possibile assistere ad una ricca proposta di concerti prima delle proiezioni e visitare l’Area Archeologica di Santa Croce in Gerusalemme grazie alla disponibilità della Soprintendenza Speciale Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Roma. “Un ringraziamento particolare va alla Direzione generale Cinema e audiovisivo del MiC – ha detto Marta Donzelli, presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia -che rende possibile questa manifestazione che ha visto rendere omaggio, nel corso degli anni, ai grandi maestri e alle nuove promesse del cinema italiano con grande successo di pubblico”. Il programma completo della rassegna è scaricabile dal sito della Fondazione CSC.
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