Lo straziante dramma sull’Olocausto di Jonathan Glazer, La zona d’interesse, è in testa alle nomination per gli European Film Awards (EFA) 2023, con cinque nomination, tra cui quelle per il miglior film e la miglior regia, annunciate martedì 7 novembre.
La zona d’interesse, candidato ufficiale del Regno Unito agli Oscar 2024 nella categoria miglior film internazionale, ha ottenuto anche le nomination agli EFA come miglior sceneggiatore, per Glazer, e come miglior attrice e miglior attore per i protagonisti Sandra Hüller e Christian Friedel.
Hüller gareggerà contro se stessa nella categoria migliore attrice, avendo ottenuto una seconda nomination agli EFA per il suo ruolo di protagonista in Anatomia di una caduta di Justine Triet. Il vincitore della Palma d’Oro ha ricevuto quattro nomination agli EFA, tra cui quella per il miglior film europeo, la miglior regia per Triet e la miglior sceneggiatura per Triet e il co-sceneggiatore Arthur Harari.
Tra gli altri film europei candidati figurano il dramma Io Capitano di Matteo Garrone e il dramma romantico finlandese Kuolleet lehdet di Aki Kaurismäki, candidati ufficiali all’Oscar dai rispettivi Paesi, insieme a Green Border di Agnieszka Holland, un lungometraggio in bianco e nero sulla situazione dei migranti al confine tra Polonia e Bielorussia. Green Border è stato oggetto di critiche da parte del precedente governo polacco di estrema destra – il ministro della Giustizia Zbigniew Ziobro ha paragonato il film alla “propaganda nazista” – e non è stato selezionato per la corsa agli Oscar.
Holland, Kaurismäki e Garrone hanno ricevuto tutti la nomination per la miglior regia, insieme a Glazer e Triet.
In lizza contro la Hüller nella corsa alla migliore attrice ci saranno la star di Kuolleet lehdet Alma Pöysti, Leonie Benesch, che interpreta un’educatrice sotto pressione in Das Lehrerzimmer di İlker Çatak, candidato tedesco agli Oscar 2024, Mia McKenna-Bruce per How To Have Sex di Molly Manning Walker, ed Eka Chavleishvili per il suo ruolo da protagonista nel dramma georgiano Blackbird Blackbird Blackberry di Elene Naveriani.
Oltre al protagonista di La zona d’interesse, Christian Friedel, i candidati al premio come miglior attore includono Jussi Vatanen di Kuolleet lehdet, Mads Mikkelsen per The Promised Land di Nikolaj Arcel, Josh O’Connor per La chimera di Alice Rohrwacher e Thomas Schubert per Afire di Christian Petzold.
How to Have Sex di Molly Manning Walker, il dramma transgender 20.000 especies de abejas di Estibaliz Urresola Solaguren, The Quiet Migration di Malene Choi, il dramma croato Safe Place di Juraj Lerotić, La Palisiada di Philip Sotnychenko e il thriller Vincent Must Die di Stéphan Castang sono stati tutti nominati per l’European Discovery – Prix FIPRESCI per la migliore opera prima.
I 4.600 membri della European Film Academy hanno votato per le nomination di quest’anno, basandosi sulla “qualità eccellente di ogni film” e riflettendo gli standard di diversità e inclusione della European Film Academy. I vincitori degli European Film Awards 2023 saranno annunciati a Berlino il 9 dicembre.
L’elenco completo dei candidati agli European Film Award 2023:
MIGLIOR FILM EUROPEO
Anatomia di una caduta, di Justine Triet
Kuolleet lehdet, di Aki Kaurismäki
Green Border, di Agnieszka Holland
Io capitano, di Matteo Garrone
La zona d’interesse, di Jonathan Glazer
MIGLIOR DOCUMENTARIO EUROPEO
Apolonia, Apolonia, di Lea Glob
Les Filles d’Olfa, di Kaouther Ben Hania
Motherland, di Hanna Badziaka, Alexander Mihalkovich
Sur l’Adamant, di Nicolas Philibert
Smoke Sauna Sisterhood, di Anna Hints
MIGLIOR REGISTA EUROPEO
Justine Triet per Anatomia di una caduta
Aki Kaurismäki per Kuolleet lehdet
Agnieszka Holland per Green Border
Matteo Garrone per Io capitano
Jonathan Glazer per La zona d’interesse
MIGLIOR ATTRICE EUROPEA
Sandra Hüller in Anatomia di una caduta
Eka Chavleishvili in Blackbird Blackbird Blackberry
Alma Pöysti in Kuolleet lehdet
Mia McKenna-Bruce in How To Have Sex
Leonie Benesch in Das Lehrerzimmer
Sandra Hüller in La zona d’interesse
MIGLIOR ATTORE EUROPEO
Thomas Schubert in Afire
Jussi Vatanen in Kuolleet lehdet
Josh O’Connor in La Chimera
Mads Mikkelsen in The Promised Land
Christian Friedel in La zona d’interesse
MIGLIOR SCENEGGIATORE EUROPEO
Justine Triet e Arthur Harari per Anatomia di una caduta
Aki Kaurismäki per Kuolleet lehdet
Maciej Pisuk, Gabriela Łazarkiewicz-Sieczko e Agnieszka Holland per Green Border
İlker Çatak e Johannes Duncker per Das Lehrerzimmer
Jonathan Glazer per La zona d’interesse
MIGLIOR SCOPERTA EUROPEA – PREMIO FIPRESCI
20.000 especies de abejas, di Estibaliz Urresola Solaguren
How To Have Sex, di Molly Manning Walker
La Palisiada, di Philip Sotnychenko
Safe Place, di Juraj Lerotić
The Quiet Migration, di Malene Choi
Vincent must die, di Stéphan Castang
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE EUROPEO
Mary E Lo Spirito Di Mezzanotte, di Enzo d’Alò
Linda e il pollo, di Chiara Malta, Sébastien Laudenbach
Robot Dreams, di Pablo Berger
Il prodigioso Maurice, di Toby Genkel
Cielo di plastica bianca, di Tibor Bánóczki, Sarolta Szabó
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO EUROPEO
27, di Flóra Anna Buda
Aqueronte, di Manuel Muñoz Rivas
Daydreaming So Vividly About Our Spanish Holidays, di Christian Avilés
Flores Del Otro Patio, di Jorge Cadena
Hardly Working, di Susanna Flock, Robin Klengel, Leonhard Müllner, Michael Stumpf
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