Golden Globes 2024: gli snobbati e le sorprese. Dall’esclusione di May December a una Barbie sottotono

Killers of the Flower Moon si è presentato alla serata con lo stesso numero di nomination di Povere creature!, che si è portato a casa due premi, mentre il film Apple ne ha vinto solo uno, per la star Lily Gladstone. Sul versante televisivo, Ted Lasso, dato per favorito, non è riuscito a vincere nemmeno un premio per la sua ultima stagione

Prima dei Golden Globes 2024, May December è stato un argomento di discussione frequente: gli osservatori si sono chiesti perché il film, che racconta di un’attrice che segue una coppia il cui grande divario di età ha fatto notizia sui tabloid, sia stato presentato come una commedia.

Il produttore Will Ferrell – che insieme a Kristen Wiig ha regalato un momento memorabile durante la presentazione del premio al miglior attore – e l’attrice Natalie Portman, sul red carpet dei Globes, hanno persino risposto a delle domande sul fatto che May December fosse o meno una commedia. Tuttavia, verso la fine della cerimonia di premiazione di domenica 7 gennaio, la domanda più frequente è diventata “May December vincerà qualcosa stasera?”. E la risposta è stata negativa.

Il film di Netflix era in lizza per quattro premi ai Globes, ma è tornato a casa a mani vuote. La cosa forse più sorprendente è che Charles Melton, che ultimamente aveva raccolto una serie di premi della critica per la sua interpretazione nel film, non si sia aggiudicato il premio per il miglior attore non protagonista. Quest’ultimo, infatti, è andato invece al co-protagonista di Oppenheimer Robert Downey Jr., segnando probabilmente il primo segnale che il film di Christopher Nolan avrebbe dominato la serata.

Tra gli altri candidati di spicco rimasti a bocca asciutta, l’altro titolo di Netflix, Maestro, in lizza per quattro premi, e il beniamino della critica Past Lives, di A24, in lizza per cinque premi.

Il caso Barbie

Barbie della Warner Bros. ha vinto nella nuova categoria dei successi al botteghino e nella categoria della migliore canzone originale grazie a Billie Eilish e Finneas O’Connell. Il cast della pellicola ha avuto un discreto spazio in onda durante la telecronaca della CBS, ma considerando che il film fenomeno dell’estate si è presentato ai Globes con nove nomination (più di qualsiasi altro film), è sorprendente che abbia vinto solo due premi e neanche uno per la recitazione, la sceneggiatura e la regia. Per non parlare del premio come miglior film musicale o commedia.

Allo stesso modo, Killers of the Flower Moon della Apple ha avuto lo stesso numero di candidature ai Golden Globes di Povere creature! (sette), ma ha vinto solo un premio, quello per la star Lily Gladstone. Nella categoria miglior film drammatico, l’ultimo lavoro di Scorsese è stato battuto da Oppenheimer della Universal, vincitore di cinque premi nella serata.

La vittoria di Anatomia di una caduta per la miglior sceneggiatura, contro Oppenheimer, Barbie, Povere creature!, Killers of the Flower Moon e Past Lives, che sembravano tutti potenziali vincitori, invece, è stata inaspettata.

Le serie tv ai Golden Globes

Per quanto riguarda la televisione, Only Murders in the Building si è presentata alla serata con il secondo maggior numero di nomination, cinque, a pari merito con The Bear. Ma mentre la serie di FX ha vinto tre premi, Only Murders in the Building di Hulu non è riuscita ad aggiudicarsi nemmeno un premio.

Ted Lasso ai Golden Globes ha fatto la sua prima apparizione televisiva per la sua terza e ultima stagione (gli Emmy 2023 sono stati ritardati a causa degli scioperi degli sceneggiatori e degli attori dello scorso anno e non andranno in onda fino a lunedì 15 gennaio). Ma sorprendentemente, la serie non è riuscita a vincere nemmeno un Golden Globe, nonostante la star Jason Sudeikis abbia vinto il premio come miglior attore per le prime due stagioni della serie Apple. Anche l’ultima stagione di Barry della Hbo non ha vinto nessun Golden Globe.

Nel fine settimana in cui si sono svolti i Creative Arts Emmy, The Last of Us della Hbo ha conquistato otto premi, ma non è stata altrettanto fortunata ai Golden Globe, dove non è riuscita a portare a casa nemmeno un trofeo.

Sebbene i Golden Globes amino storicamente dare riconoscimenti alle nuove serie televisive – comprese quelle che hanno debuttato dopo la fine del periodo di eleggibilità agli Emmy -, quest’anno non hanno assegnato alcun premio ai debutti autunnali Lezioni di chimica, Fargo o Compagni di viaggio.

La società di produzione dei Golden Globes Dick Clark Productions è di proprietà di Penske Media Eldridge, una joint venture tra Penske Media Corporation e Eldridge che possiede anche The Hollywood Reporter.

 

Traduzione di Nadia Cazzaniga