I Critics Choice Awards cambiano sede a causa dello sciopero degli hotel

I Critics Choice Awards cambieranno sede nel 2024, trasferendosi al Barker Hangar di Santa Monica. La loro sede tradizionale, Fairmont Century Plaza, è ancora in una disputa legale con il sindacato dell’ospitalità Unite Here Local 11.

L’amministratore delegato della Critics Choice Association Joey Berlin ha confermato a The Hollywood Reporter che la cerimonia del 14 gennaio non si svolgerà più al Fairmont Century Plaza, come previsto, ma al Barker Hangar, che ha già ospitato diversi eventi legati all’associazione nel 2010 e nel 2021. “Noi sosteniamo il sindacato. C’è una disputa sindacale in corso e non possiamo pensare di chiedere ai nostri ospiti, ai nostri candidati, di attraversare un picchetto, soprattutto nel contesto di tutte le agitazioni sindacali di quest’anno a Hollywood”, ha dichiarato Berlin a THR. “A poche settimane dalla cerimonia, affinché lo spettacolo vada avanti, siamo stati felici di poter tornare in una sede che è stata la nostra casa per molto tempo”.

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Critics Choice Awards: “Siamo dalla parte dei lavoratori”

La Critics Choice Association ha tenuto il suo evento annuale Celebration of Cinema and Television: Honoring Black, Latino and AAPI Achievements al Fairmont Century Plaza il 4 dicembre, mentre era già in corso la disputa sindacale. Quando gli è stato chiesto il motivo, Berlin ha risposto che Unite Here Local 11 non aveva chiesto di cambiare la sede dell’evento per sostenere il sindacato, come invece ha fatto per i Critics Choice Awards, “quindi la situazione era diversa”.

In una dichiarazione su questa decisione, il co-presidente di Unite Here Local 11, Kurt Petersen, ha affermato: “I Critics Choice Awards hanno preso la giusta decisione di stare dalla parte dei lavoratori dell’hotel. Chiunque partecipi ad altri eventi in programma, come la Rose Parade, dovrebbe prenderne atto. Questa situazione continuerà negli altri hotel che non hanno firmato, come il Pasadena Hilton, gestito dalla Aimbridge-Hospitality”.

Gli scioperi degli hotel a Hollywood

Il Fairmont Century Plaza è attualmente uno delle decine di hotel della California meridionale che non hanno ancora raggiunto un accordo su un nuovo contratto con Unite Here Local 11, il che lo ha reso soggetto, a partire da quest’estate, a un’ondata di scioperi a rotazione da parte dei lavoratori membri del sindacato. Il sindacato ha minacciato di picchettare le principali cerimonie di premiazione del mondo dello spettacolo – costringendo così membri di alto profilo dei sindacati di Hollywood a scegliere se attraversare o meno il picchetto – se gli eventi continueranno a tenersi nelle sedi coinvolte nella controversia. Questa situazione è particolarmente delicata, dato che Unite Here Local 11 ha recentemente mantenuto stretti legami con i sindacati di Hollywood, molti dei quali hanno sostenuto la sua iniziativa organizzativa allo Chateau Marmont.

“Stiamo invitando tutti i membri del sindacato a non attraversare i nostri picchetti in questi hotel durante qualsiasi evento, ma soprattutto durante queste premiazioni”, aveva dichiarato Petersen a THR a novembre. “E confidiamo che questi eventi finiranno per essere spostati o cancellati perché nessuno attraverserà quando faremo i picchetti”.

Altri cambi di sede per le organizzazioni

Alcune organizzazioni del mondo dello spettacolo hanno effettivamente cambiato i loro piani a causa del protrarsi delle dispute sindacali. La Producers Guild of America sta lavorando per spostare la propria sede dal Fairmont Century Plaza a una sede non ancora annunciata. L’Art Directors Guild ha spostato la propria sede dall’Intercontinental alla Ray Dolby Ballroom dell’Ovation Hollywood prima che l’hotel raggiungesse un accordo con il sindacato dell’ospitalità.

L’8 dicembre, pochi giorni prima della presentazione delle nomination ai Golden Globe, il Beverly Hilton ha raggiunto un accordo con il sindacato, evitando un potenziale picchetto alla cerimonia (i Golden Globe Awards si terranno nell’hotel, che è la sede tradizionale, il 7 gennaio).

In data giovedì 21 dicembre, 22 hotel avevano raggiunto un nuovo accordo contrattuale con Unite Here Local 11, tra cui il Four Seasons Regency Beverly Wilshire, l’Intercontinental Los Angeles Downtown, il JW Marriott LA LIVE, il Waldorf Astoria Beverly Hills e Le Merigot Santa Monica.

Traduzione di Nadia Cazzaniga