Italia in concorso al Karlovy Vary International Film Festival

Il Crystal Globe, premio del Karlovy Vary International Film Festival Courtesy of Karlovy Vary International Film Festival

C’è anche l’italiano Marco Righi, con l’opera seconda Il vento soffia dove vuole, nel concorso del Karlovy Vary International Film Festival (30 giugno-8 luglio), il principale evento cinematografico dell’Europa centrale e orientale. Tra i titoli in corsa nella Crystal Globe Competition, il film si ambienta in una piccola città dell’Appennino e racconta l’amicizia fra il devoto Antimo e il selvatico Lazzaro, avviato a una personale (ed eretica) iniziazione al catechismo. Nel cast Jacopo Olmo Antinori (I Medici, Diavoli), Fiorenzo Mattu, Yile Yara Vianello e Gaja Mascale.

La sezione del festival presenta nove anteprime mondiali e due anteprime internazionali, con l’attrice candidata all’Oscar Patricia Clarkson tra i membri della giuria insieme alla produttrice Dora Bouchoucha, al programmatore del Sundance Film Festival John Nein, al regista Olmo Omerzu e all’attore Barry Ward.

Nella nuova sezione Concorso Proxima, destinata ad opere più audaci e sperimentali, 10 anteprime mondiali e due internazionali: in giuria la critica Dana Linssen, la produttrice Marija Razgutė, il regista di documentari Šimon Šafránek, Barbara Wurm, nuova direttrice del Berlinale Forum, e la produttrice Meng Xie.

Cinque lungometraggi di finzione e tre documentari saranno infine proiettati in prima mondiale o europea nella sezione Proiezioni speciali.

Tutti i film in concorso al Karlovy Vary International Film Festival

CRYSTAL GLOBE COMPETITION

Les chambres rouges di Pascal Plante – Canada, world premiere
Las chicas están bien di Itsaso – Spagna, world premiere
Citlivý člověk di Tomáš Klein – Repubblica Ceca, world premiere
Dancing on the Edge of a Volcano di Cyril Aris – Libano, Germania, world premiere
Fremont di Babak Jalali – USA, international premiere
Hypnosen di Ernst De Geer – Svezia, Norvegia, Francia, world premiere
Il vento soffia dove vuole di Marco Righi – Italia, world premiere
Mokalake Tsmindani di Tinatin Kajrishvili, Georgia, Francia, Bulgaria, world premiere
Toorhaye khalidi Behrooz Karamizade – Germania, Iran, international premiere
Urotcite na Blaga di Stephan Komandarev – Bulgaria, Germania, world premiere
Úsvit di Matěj Chlupáček – Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, world premiere

PROXIMA COMPETITION

Arsenie. Viața de apoi di Alexandru Solomon – Romania, Lussemburgo, international premiere
Birth di Ji-young Yoo – Sud Corea, international premiere
Brutální vedro di Albert Hospodářský – Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, world premiere
El canto del Auricanturi di Camila Rodríguez Triana – Colombia, Argentina, world premiere
Embryo Larva Butterfly di Kyros Papavassiliou – Cipro, Grecia, world premiere
Les Enfants Perdus di Michèle Jacob – Belgio, world premiere
Guras di Saurav Rai – India, Nepal, world premiere
Imago di Olga Chajdas – Polonia, Olanda, Repubblica Ceca, world premiere
In Camera di Naqqash Kahlid – U.K., world premiere
Maade Tarik di Karim Lakzadeh – Iran, world premiere
Maman Déchire di Emilie Brisavoine – Francia, world premiere
Say God Bye di Thomas Imbach – Svizzera, world premiere

SPECIAL SCREENINGS
Bod obnovy di Robert Hloz – Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Polonia, Serbia, European premiere
Facing Darkness di Jean-Gabriel Périot – Francia, Svizzera, Bosnia, Erzegovina, world premiere
Gimiliani Sakartvelo di Luka Beradze – Georgia, Germania, world premiere
Hadí plyn di David Jařab – Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, world premiere
Přišla v noci di Tomáš Pavlíček, Jan Vejnar – Repubblica Ceca, world premiere
Richelieu di Pier-Philippe Chevigny – Canada, Francia, European premiere
Slow di Marija Kavtaradze – Lituania, Spagna, Svezia, European premiere
Všetci ľudia budú bratia di Robert Kirchhoff – Repubblica Slovacca, Repubblica Ceca, world premiere