Da The Other Son a Banel & Adama: al Marrakech International Film Festival protagonisti gli esordi alla regia

La rassegna si terrà dal 24 novembre al 2 dicembre, con il premio Oscar Jessica Chastain alla guida della giuria. Presente anche l'Italia, nelle proiezioni speciali, con Matteo Garrone e Alice Rohrwacher

Di THR ROMA

La ventesima edizione del Marrakech International Film Festival si terrà dal 24 novembre al 2 dicembre, con una selezione di numerosi film da tutto il mondo, Italia compresa. Saranno 75 i lungometraggi – provenienti da 36 diversi paesi – presentati in diverse sezioni.

Il concorso ufficiale comprende 14 titoli, di cui 8 realizzati da donne e divisi in 10 esordi e 4 opere seconde. Lo scopo del concorso, che comprende infatti solo opere prime e seconde, è quello di individuare nuovi talenti nel panorama cinematografico mondiale. Il film vincitore della Stella d’oro sarà annunciato il 2 dicembre dalla giuria presieduta dal premio Oscar Jessica Chastain e composta dall’attrice iraniana Zar Amir, dall’attrice francese Camille Cottin, dall’attore e regista australiano Joel Edgerton, dalla regista britannica Joanna Hogg, dalla regista statunitense Dee Rees, dal regista svedese di organi egiziane Tarek Saleh, dall’attore svedese Alexander Skarsgård e dall’autrice franco-marocchina Leïla Slimani.

La rassegna si aprirà inoltre con la commedia Hit Man di Richard Linklater, già molto apprezzata a Venezia 80. L’Italia sarà presente nelle proiezioni di gala e nelle proiezioni speciali, rispettivamente con Io capitano di Matteo Garrone e La chimera di Alice Rohrwacher.

Il Marrakech International Film Festival, infine, arriverà anche tra la gente, in piazza Jemaa El Fna, con una selezione di titoli pensati per il grande pubblico, come Indiana Jones e il quadrante del destino.

Concorso ufficiale

BANEL & ADAMA di Ramata-Toulaye Sy (Francia, Senegal, Mali)
BYE BYE TIBERIAS  di Lina Soualem (Palestina, Francia, Belgio, Qatar), documentario
CITY OF WIND di ​​Lkhagvadulam Purev-Ochir (Francia, Mongolia, Portogallo, Paesi Bassi, Germania, Qatar)
DISCO AFRIKA: A MALAGASY STORY di Luck Razanajaona (Francia, Madagascar, Mauritius, Germania, Sudafrica)
DORMITORY di Nehir Tuna (Turchia, Germania, Francia)
EXCURSION di Una Gunjak (Bosnia Erzegovina, Croazia, Serbia, Francia, Norvegia, Qatar)
HOUNDS di Kamal Lazraq (Marocco, Francia, Belgio, Qatar, Arabia Saudita)
THE MOTHER OF ALL LIES di Asmae El Moudir (Marocco, Egitto, Arabia Saudita, Qatar), documentario
THE OTHER SON di Juan Sebastián Quebrada (Colombia, Francia, Argentina)
PHANTOM YOUTH di Luàna Bajrami (Kosovo, Francia)
PRISON IN THE ANDES di Felipe Carmona (Cile, Brasile)
SILENT ROAR di Johnny Barrington (Regno Unito)
TOLL di Carolina Markowicz (Brasile, Portogallo)
TUESDAY di Daina O. Pusič (Stati Uniti, Regno Unito)