Il road movie vede protagonista un improbabile duo in viaggio verso Istanbul alla ricerca di una figlia perduta. Il nuovo film del regista di And Then We Danced è stato già acquistato dalla piattaforma streaming prima del festival
Si svolgerà dal 16 al 21 aprile al Cinema Massimo, con la direzione artistica dell'attivista Vladimir Luxuria: "Lo slogan di quest'anno è 'Movies make you move', perché il cinema ti muove e ti commuove"
L'autore di Maestro segna il record di candidature personali di questa edizione: tre per la regia, la sceneggiatura e il miglior attore. Seguono anche Emma Stone, produttrice di Povere creature!, e Sandra Hüller interprete di due film
Nove candidature per Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese e La zona d'interesse di Jonathan Glazer. Maestro, The Holdovers - Lezioni di vita e Anatomia di una caduta conquistano invece sette nomination
La pellicola è basata sul libro della scrittrice irlandese Claire Keegan. Ambientata nel Natale del 1985, la storia vede l'attore nei panni di un padre e commerciante di carbone che scopre segreti custoditi dal convento della sua città. Tra i produttori anche Ben Affleck e Matt Damon
L'attore premio Oscar, protagonista del film cult Il grande Lebowski sarà celebrato in una cerimonia di gala ad aprile. Prima di lui, il riconoscimento era andato a nomi del calibro di Alfred Hitchcock, Martin Scorsese, Meryl Streep
La 74a edizione della kermesse si svolgerà dal 15 al 25 febbraio, e all'interno dei programmi Panorama, Generation e Forum emergono film e documentari con una forte connotazione politica
"La casa dove sono cresciuta e il mio racconto abbracciano la Sicilia, l’Europa e il mondo", racconta la regista, che nella sezione Forum della kermesse mostrerà la carriera giornalistica del genitore, penna del Giornale di Sicilia
Di cinquecento show candidati sono pochi ad aver dominato le principali categorie. C’è più televisione che mai, ma il membro medio della TV Academy non è in grado o non è disposto a consumarne più di quanto facesse in passato. L'analisi di The Hollywood Reporter
Quinta Brunson e Ayo Edebiri sono le prime donne nere a vincere insieme come miglior protagonista e miglior non protagonista in una serie comica. Premiate anche Niecy Nash-Betts e Ali Wong. E Steven Yeun trionfa con Beef
Tra i punti salienti anche la vittoria di Elton John che si aggiunge ai suoi Oscar, Grammy e Tony, la nuova gag tra Pedro Pascal e Kieran Culkin e il ricordo delle star televisive scomparse, tra cui Matthew Perry e Norman Lear
L'acclamato spin-off di Breaking Bad ha ottenuto 53 nomination dalla prima stagione e 7 nel 2023 ma non ha vinto nemmeno un premio. Anche Ted Lasso e The Last of Us, nonostante le nomination, non ce l'hanno fatta. Ecco i grandi esclusi
Le tre serie, già sul podio dei Golden Globes, hanno vinto rispettivamente i premi per la migliore serie drammatica, la migliore serie comica e la migliore serie limitata
Il film di Cord Jefferson ottiene quattro vittorie come Il colore Viola, seguito da Origin di Ava DuVernay. Danielle Brooks, Sterling K. Brown, Colman Domingo, Aujanue Ellis-Taylor e Da'Vine Joy Randolph i migliori attori
Diverse anteprime mondiali annunciate nella sezione speciale, compresa la serie Netflix italiana Supersex con Alessandro Borghi. Nicolas Philibert, dopo l'Orso d'oro 2023, presenta il documentario Averroès & Rosa Parks
Anche Succession e The Holdovers – Lezioni di vita hanno vinto diversi premi nella 29esima edizione della cerimonia, che si è tenuta domenica 14 gennaio al Barker Hanger di Santa Monica
Durante la cerimonia dei Critics' Choice Awards, l'attore di Indiana Jones ha ricevuto il premio alla carriera. Non è solo una stella, ma un ipergigante", ha affermato il regista de Il quadrante del destino James Mangold
Scott Feinberg, esperto di premi di The Hollywood Reporter, e Daniel Fienberg, critico televisivo capo di THR, hanno indicato rispettivamente i probabili vincitori e i più meritevoli, in vista della cerimonia di lunedì 15 gennaio. In lizza come migliori attrici non protagoniste per The White Lotus anche Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco
Il disastro di Jo Koy ai Golden Globes e il 'sacrificio rituale' di John Mulaney ai Governors Awards. Il politicamente scorretto di Dave Chapelle e persino l'assenza del britannico Ricky Gervais: negli Usa la comicità sta attraversando una difficile fase di transizione. Fenomenologia di una crisi
Tra i film e le serie premiate nel corso della cerimonia che si è tenuta al Fairmont Century Plaza Hotel di Los Angeles anche Barbie, The Holdovers, Beef- Lo scontro e Succession- The Good Mothers non ce la fa, nella sua categoria vince Lupin