Assegnati tre premi per la categoria cortometraggi e due per quella riservata ai docufilm nell’ambito della terza edizione del Pompei Street Festival. Nella sezione corti, il premio alla migliore fotografia è stato consegnato a Gaetano Acunzo per il corto Ragazze sole, mentre quello per il miglior cinema d’impegno è stato ad appannaggio
del regista ucraino Stanislav Konoplov per il corto How are you.
A vincere la categoria corti il regista e autore napoletano Mauro Di Rosa, con il suo La terra dei giochi, al quale è andato il primo premio per il miglior cortometraggio in concorso. Nella sezione docufilm, invece, il premio per il miglior documentario è andato alla modella, attrice e regista americana Katie Cleary, per il lungometraggio Why on Earth, che ha visto anche la partecipazione dell’attore Clint Eastwood. Il miglior documentario archeologico è risultato quello del regista italiano Massimo D’Alessandro con l’opera Here we start painting with stone.
Domenica 2 luglio si conclude la kermesse, organizzata dall’amministrazione comunale del sindaco Carmine Lo Sapio e dall’artista Nello Petrucci. Nel corso dell’evento, oltre alla street art nelle strade della città e negli scavi di Pompei, si è concluso anche l’appuntamento con il concorso internazionale di corti e docufilm diretto da Egidio Carbone, che ha assegnato un premio alla carriera al drammaturgo napoletano Enzo Moscato.
“Sono contentissimo per questo premio alla carriera, ricevuto a nome del teatro che resiste, che supera le difficoltà non solo economiche. Il teatro rappresenta la possibilità di esprimersi, e anche per i giovani è molto importante. Il teatro deve avvicinarsi ai giovani e i giovani devono avvicinarsi al teatro”.
Domenica 2 luglio è in programma il concerto del festival in piazzale Schettini. Sul palco si esibirà Raiz -interprete di don Salvatore Ricci nella serie tv Mare Fuori-, che omaggerà lo storico cantautore Sergio Bruni.
(ANSA).
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