Premi Lumière: Anatomia di una caduta vince come miglior film

Il film di Justine Triet, contendente per gli Oscar, ha vinto il primo premio all'equivalente francese dei Golden Globes, mentre l'attrice tedesca Sandra Hüller si è aggiudicata il premio come migliore attrice

Anatomia di una caduta di Justine Triet, contendente agli Oscar, è stato il grande vincitore della 29esima edizione dei premi Lumière, l’equivalente francese dei Golden Globes, aggiudicandosi tre trofei, tra cui quello per il miglior film e quello per la migliore attrice, Sandra Hüller.

Triet non ha vinto il premio per la miglior regia, perdendo contro Thomas Cailley per il suo dramma familiare soprannaturale The Animal Kingdom, ma ha ottenuto il premio per la miglior sceneggiatura per Anatomia di una caduta, condividendolo con il co-sceneggiatore Arthur Harari. Il thriller era stato presentato in anteprima l’anno scorso a Cannes, dove aveva vinto la Palma d’Oro. Anatomia di una caduta ha vinto due Golden Globes, per il miglior film in lingua straniera e la migliore sceneggiatura, ed è candidato a sette BAFTA, tra cui quello per il miglior film.

Arieh Worthalter ha vinto il premio come miglior attore per il suo ruolo di protagonista nel dramma giudiziario Le Procès Goldman di Cédric Kahn. Iris Kaltenbäck si è aggiudicata il premio alla miglior opera prima per il suo esordio The Rapture. Il premio per il miglior documentario è andato a Kaouther Ben Hania per il suo Les Filles d’Olfa, candidato all’Oscar. Il premio al miglior film d’animazione è stato assegnato a Linda e il pollo di Chiara Malta e Sébastien Laudenbach.

Di seguito l’elenco completo dei vincitori dei Premi Lumière 2024:

MIGLIOR FILM

Anatomia di una caduta, diretto da Justine Triet

MIGLIOR REGISTA

Thomas Cailley per The Animal Kingdom

MIGLIORE SCENEGGIATURA

Justine Triet, Arthur Harari per Anatomia di una caduta

MIGLIOR DOCUMENTARIO

Les Filles d’Olfa, diretto da Kaouther Ben Hania

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE

Linda e il pollo, diretto da Chiara Malta, Sébastien Laudenbach

MIGLIORE ATTRICE

Sandra Hüller per Anatomia di una caduta

MIGLIOR ATTORE

Arieh Worthalter per Le Procès Goldman

MIGLIORE ATTRICE ESORDIENTE

Ella Rumpf per Le Théorème de Marguerite

MIGLIOR ATTORE ESORDIENTE

Raphaël Quenard per Chien de la casse

MIGLIORE OPERA PRIMA

The Rapture, diretto da Iris Kaltenbäck

MIGLIOR COPRODUZIONE INTERNAZIONALE

Les herbes sèches, diretto da Nuri Bilge Ceylan

MIGLIOR FOTOGRAFIA

Jonathan Ricquebourg per La Passion de Dodin Bouffant

MIGLIOR COLONNA SONORA

Vitalic per Disco Boy

Traduzione di Nadia Cazzaniga