“Restiamo umani”, tre cortometraggi interpretano il tema del premio Bookciak, azione 2023

Il concorso cine-letterario curato da Gabriella Gallozzi inaugura la preapertura delle Giornate degli Autori. Assegnati a giovanissimi filmmaker i primi riconoscimenti al Lido di Venezia

Di THR ROMA

Vengono da tutta Italia e sono giovanissimi i vincitori del premio Bookciak, azione! 2023. Dai 17 ai 29 anni, i concorrenti sono in maggioranza allievi del Centro sperimentale di cinematografia (Csc), scuole di cinema e accademie, impegnati nel particolare formato dei bookciak, cortometraggi tratti da libri.

Il concorso cine-letterario ideato e diretto da Gabriella Gallozzi inaugura martedì 29 agosto la preapertura delle Giornate degli Autori in collaborazione con Sngci e Spi-Cgil. Come da tradizione, il premio Bookciak, azione! 2023 è il primo assegnato al Lido. La giuria di questa dodicesima edizione, composta da Wilma Labate, Teresa Marchesi e Gianluca Arcopinto e presieduta da Nichi Vendola, ha valutato i corti sul tema del “restare umani”.

Tre i libri, a loro volta vincitori del premio Bookciak legge, che hanno fornito la traccia per i giovani filmmaker: il romanzo La mia amica scavezzacollo di Micol Beltramini, la raccolta di poesie Sacro e urbano di Isabella Capurso e il graphic novel Isometria della memoria di David Passoni.

A ognuna di queste opere corrisponde un premio Bookciak, azione! 2023. Rispettivamente assegnato a Greta Amadeo per Fino alla fine dell’estate, Veronica Pellegrinet per Pozzanghere e Matteo Papetti per ResoNumero0051. La giuria ha assegnato anche una menzione speciale alla più giovane del gruppo, la diciassettenne di Udine, Anita Spivach per Pensiero, Ricordo, Memoria, liberamente ispirato anch’esso a Isometria della memoria.

Dedicata sempre alla memoria è la sezione Memory Ciak, realizzata in collaborazione con Spi-Cgil, la rivista LiberEtà e il Premio Zavattini, che ha visto vincitore il ventiquattrenne romano, studente del Csc, Riccardo Malleo per Presente dilatato, liberamente ispirato a Il volo del pettirosso di Alvise Fretti.

A partire da questa dodicesima edizione debutta anche il premio Forza maggiore assegnato da una giovanissima giuria composta dai ragazzi dell’istituto penale per minorenni Pietro Siciliani di Bologna. Il nuovo riconoscimento è andato a La memoria nel corpo, realizzato nel 2019 dagli allievi della sede piemontese del Csc.

Completa il palmarès El Chuño Los Andes a Rebibbia liberamente ispirato alla raccolta di poesie Sacro e urbano di Isabella Capurso, realizzato da una classe di studentesse detenute del liceo artistico Enzo Rossi di Roma. Si conferma così nuovamente l’impegno del premio Bookciak, azione! all’interno del carcere femminile di Rebibbia.

Tutti i bookciak vincitori 2023 partiranno a breve per una lunga tournée che li accompagnerà in un ampio circuito di festival italiani e internazionali. Tra le novità previste per l’edizione 2024 del Premio Bookciak, azione! la maggiore è l’idea di una casa editrice partner per l’intero anno, come una “madrina”. Si inizia con La nave di Teseo, presente a Venezia 80 con l’adattamento di Nina dei lupi alle Giornate degli Autori.