L’attore giapponese Koji Yakusho, vincitore quest’anno del premio come miglior attore a Cannes per la sua interpretazione in Perfect Days di Wim Wenders, è stato scelto come cineasta a cui sarà dedicato il focus del Taipei Golden Horse Film Festival 2023.
Yakusho parteciperà di persona al festival taiwanese e presenterà una selezione di sette dei suoi film durante i 17 giorni della manifestazione. Tra i titoli presentati ci saranno Perfect Days e il classico erotico Lost Paradise (1997), oltre a cinque titoli selezionati dallo stesso Yakusho, tra cui Kamikaze Taxi (1995), Vuoi ballare? – Shall We Dance? (1996), Cure (1997), Eureka (2000) e The Woodsman and the Rain (2011).
“Con questi sette film, i cinefili potranno rendersi conto del fascino e della versatilità nella recitazione di un attore leggendario”, hanno dichiarato gli organizzatori del festival di Taipei in un comunicato.
La carriera di Koji Yakusho
Nel corso dei suoi quattro decenni di carriera, Yakusho è stato nominato per il Japan Academy of Film Prize 23 volte, tra cui sette nomination consecutive nella categoria miglior attore protagonista, vincendo tre volte, oltre a una vittoria come miglior attore non protagonista.
Yakusho si è fatto conoscere in Giappone grazie a una serie di interpretazioni di taiga drama (serie tv storiche giapponesi ambientate all’epoca dei samurai, ndr) e al ruolo cinematografico che l’ha lanciato, nel classico della commedia Tampopo di Juzo Itami. La prima volta che ha attirato l’attenzione della critica è stato con Kamikaze Taxi del regista Masato Harda, con un brillante ritratto di un tassista intrappolato tra politici e gang mafiose, che gli è valso il premio come miglior attore ai Mainichi Film Awards giapponesi.
Si è imposto all’attenzione del pubblico internazionale nel 1996 con Vuoi ballare? – Shall We Dance? – Richard Gere ha ripreso il suo ruolo in un remake statunitense nel 2004 – a cui ha fatto seguito la partecipazione al film vincitore della Palma d’Oro nel 1997, L’anguilla, diretto dal grande e compianto Shohei Imamura. A metà degli anni Duemila ha fatto una memorabile apparizione in due produzioni hollywoodiane: Memorie di una geisha (2005) di Rob Marshall e Babel (2006), diretto da Alejandro González Iñárritu.
La vittoria alla Croisette
Perfect Days potrebbe essere un altro momento di svolta per Yakusho. Il critico di The Hollywood Reporter ha sintetizzato il film presentato a Cannes come “ineffabilmente bello”, scrivendo che “Wim Wenders termina il suo dramma giapponese eloquente ed emotivamente ricco, Perfect Days, con un’inquadratura fissa sul volto straordinariamente espressivo di Koji Yakusho, mentre il suo personaggio guida per Tokyo riflettendo sulle ricompense e forse anche sui rimpianti della sua vita con lo stesso spirito di apertura e accettazione, abbracciando la tristezza tanto quanto la gioia”.
Nella recensione di THR Roma, il cineasta tedesco è stato definito un “sarto esperto”, che “torna a raccontare le pieghe nascoste di una metropoli, e le indossa con magnifica precisione”.
A Cannes, Neon ha acquistato il film per l’uscita in Nord America, con la distribuzione prevista per questo autunno. È il candidato del Giappone agli Oscar per la categoria miglior film straniero.
Il Taipei Golden Horse Film Festival 2023 si svolgerà dal 9 al 26 novembre e si aprirà con la prima mondiale di due titoli locali taiwanesi: Snow in Midsummer, diretto da Chong Keat-aun, già vincitore del premio come miglior regista esordiente alla manifestazione, e Be With Me, di Hwarng Wern-ying, già premiata al festival per la migliore direzione artistica, i costumi e il trucco. L’evento si concluderà con Tales of Taipei, un film collettivo composto da dieci storie di registi provenienti da tutta l’Asia orientale.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
THR Newsletter
Iscriviti per ricevere via email tutti gli aggiornamenti e le notizie di THR Roma