Venice Kids, alla Mostra del cinema nasce uno spazio-laboratorio per gli spettatori più piccoli

Non un semplice "asilo" ma un luogo, pensato per bambini e bambine, in cui scoprire il cinema e allenare la creatività. L'iniziativa presentata dalle Giornate degli Autori partirà dal prossimo anno

Di THR ROMA

Il 6 settembre le Giornate degli Autori, in collaborazione con Isola Edipo e 100autori, presentano il progetto Venice Kids, uno spazio interamente pensato per i più giovani alla Mostra del cinema. Nel 2024 si aprirà infatti un laboratorio dedicato alle bambine e ai bambini alla scoperta del cinema, della creatività, del gioco e della fantasia. Non sarà un semplice “asilo” a disposizione di genitori e figli, sia ospiti della Mostra e sia abitanti del Lido, ma una vera “casa” voluta dalla sezione indipendente degli autori (promossa da Anac e 100autori) per gli spettatori di domani.

I dettagli del programma Venice Kids, che partirà con la XXI edizione delle Giornate degli Autori, verranno svelati alle 11.30 di mercoledì 6 settembre in Sala Laguna con la partecipazione di testimonial d’eccezione e una platea di bambine e bambini. A guidare il giovanissimo pubblico alla scoperta della fantasia creativa – che sarà poi il tratto distintivo del progetto – sarà il regista d’animazione Enzo d’Alò, legato alla Mostra dal suo film d’esordio (La freccia azzurra, 1996) e poi con La Gabbianella e il Gatto e il coloratissimo Pinocchio, che nel 2012 apriva le Giornate degli Autori.

Alla vigilia del suo nuovo lavoro, Mary e lo spirito di mezzanotte, liberamente tratto dal romanzo di Roddy Doyle, in uscita al cinema con Bim distribuzione il 9 novembre, Enzo d’Alò così racconta la sua adesione al progetto Venice Kids: “Prima del mio esordio nel lungometraggio avevo lavorato alla creazione di cortometraggi d’animazione per più di dieci anni con bambini e adolescenti, costruendo un percorso narrativo che mi ha poi accompagnato in tutta la carriera. Vorrei raccontare questo fil rouge che caratterizza la dimensione creativa, condividendo con i giovani spettatori di Venezia alcuni esempi tratti dal dietro le quinte del mio ultimo film. Mi piacerebbe illustrare il percorso creativo di un film d’animazione: dal soggetto alla sceneggiatura, dalla sceneggiatura alla ricerca grafica (mostrando lo studio dei personaggi principali), dalla ricerca degli ambienti e dei suoni fino alla costruzione dell’universo grafico del mio cinema”.