La casa degli sguardi: primo ciak a Roma per l’opera prima di Luca Zingaretti

Il film è tratto dall'omonimo romanzo di Daniele Mencarelli, con la sceneggiatura firmata dall'autore e dall'attore di Montalbano. Nel cast Gianmarco Franchini, Alessio Moneta e Chiara Celotto

Di THR ROMA

Primo ciak oggi a Roma, lunedì 18 settembre, per La casa degli sguardi, opera d’esordio di Luca Zingaretti ispirata all’omonimo libro di Daniele Mencarelli. L’autore e poeta, vincitore del premio strega giovani nel 2020 per Tutto chiede salvezza, firma anche la sceneggiatura al fianco dell’attore di Montalbano, insieme a Gloria Malatesta e Stefano Rulli.

Nel cast sono presenti Gianmarco Franchini, Federico Tocci, Riccardo Lai, Alessio Moneta, Chiara Celotto, Marco Felli e Cristian Di Sante. Il film è prodotto da Bibi Film e Clemart, in collaborazione con Rai Cinema e Stand By Me.

La storia vede come protagonista Marco, 20 anni. Il ragazzo ha la capacità di sentire, avvertire ed empatizzare con il dolore del mondo. Scrive poesie e cerca nell’alcool e nelle droghe “la dimenticanza”, quello stato di incoscienza impenetrabile, anche all’angoscia, di vivere e esistere.

Marco beve tanto, troppo. È in fuga dal dolore, ma soprattutto da se stesso. Per vivere si deve anestetizzare, dice. È incapace di “stare” nelle cose, a meno che il tasso alcolico del suo sangue non sia altissimo, e si è allontanato da tutti, amici e fidanzata, spaventati dalla sua voglia di distruggersi.

Anche il padre, testimone di questo lento suicidio, è incapace di gestire tanta sofferenza, ma tenta almeno di “esserci”. La madre è mancata da qualche anno e ha lasciato un vuoto. Quando dovrà andare a lavorare nella cooperativa di pulizie del Bambin Gesù si convincerà che questa esperienza, a contatto con i bambini malati, lo ucciderà. 

Il soggetto de La casa degli Sguardi è curato da Gloria Malatesta, Stefano Rulli e Luca Zingaretti. I produttori sono Angelo Barbagallo, Gabriella Buontempo e Massimo Martino.