Estate del 1994, una vacanza a Ginostra, in Sicilia, con Silvio Orlando, Rocco Papaleo, Gigio Alberti e Silvio Vannucci. E una barca proveniente da Panarea che irrompe all’orizzonte, accompagnata da una musica “pacchiana”. Nasce così la prima ispirazione per Ferie d’agosto, il film del 1996 di Paolo Virzì di cui Un altro Ferragosto è il naturale sequel.
“Era l’estate del 1994, era appena successa una cosa stupefacente nella politica italiana – racconta Paolo Virzì nella clip, nel corso dell’intervista concessa a Concita De Gregorio sul set del suo ultimo film – aveva vinto il partito del principale editore televisivo, assicurativo, calcistico italiano. Era successa una cosa inaspettata. E aveva travolto letteralmente la politica tradizionale e la gioiosa macchina da guerra”.
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