Black Phone 2: confermata l’uscita del sequel horror della Universal. Scott Derrickson torna alla regia

Il primo film era basato su un racconto di Joe Hill e seguiva il protagonista Finney, un timido ma intelligente tredicenne che veniva rapito da un sadico assassino, interpretato da Ethan Hawke. La pellicola è prevista per il 2025

La Universal distribuirà il sequel Black Phone 2 della Blumhouse, previsto per la sua uscita il 27 giugno 2025. Il film è il seguito del fenomeno horror Black Phone rilasciato nel 2022, diretto dal regista Scott Derrickson (Sinister, Doctor Strange) e prodotto dalla Blumhouse, che ha guadagnato oltre 160 milioni di dollari in tutto il mondo.

Universal prevede un’uscita in sala nell’estate del 2025 dopo che l’originale Black Phone, basato su un racconto di Joe Hill, seguiva Finney, un timido ma intelligente tredicenne che veniva rapito da un sadico assassino, interpretato da Ethan Hawke.

Intrappolato in uno scantinato insonorizzato con un telefono scollegato sul muro che inizia a squillare, Finney – interpretato da Mason Thames – scopre di poter sentire le voci delle precedenti vittime dell’assassino, fermamente intenzionate a fare in modo che ciò che è accaduto a loro non accada anche a lui.

Il film originale del franchise è stato prodotto da Jason Blum per Blumhouse e dal regista Scott Derrickson insieme a C. Robert Cargill, anche alla scrittura della sceneggiatura di Black Phone. L’opera vede nel suo cast anche gli attori Jeremy Davis e Madeleine McGraw. La pellicola ha riunito Hawke al regista e al produttore di un altro successo a basso budget della Blumhouse, il film horror Sinister del 2012.

Fu Cargill a proporre Sinister a Derrickson, dando inizio alla loro lunga collaborazione creativa. Sinister ha guadagnato quasi 30 volte il suo budget di produzione di 3 milioni di dollari e il duo è stato scelto dai Marvel Studios per dirigere il cinecomic Doctor Strange con Benedict Cumberbatch del 2016.