Prima di Selma (diretto da Ava DuVernay), nessuno aveva mai dedicato un film alla sola figura di Martin Luther King. A distanza di nove anni, per la prima volta è in produzione l’adattamento della biografia ufficiale del reverendo, firmata da Jonathan Eig. A dirigerlo sarà quasi certamente l’attore e comico Chris Rock, come riferito da Deadline.
La Universal è dietro al progetto e ha opzionato i diritti della biografia di Eig, King: A Life, pubblicata a maggio e nominata al National Book Award negli Stati Uniti. Il libro, che ha attinto a nuove informazioni dell’Fbi su King (su cui esiste un altro film, documentario, intitolato Mlk/Fbi), è descritto dalla sua casa editrice (Farrar, Straus and Giroux) come un “ritratto intimo di King come un individuo coraggioso ma emotivamente tormentato, che rivendicava la protesta pacifica mentre era alle prese con le proprie fragilità e con un governo che gli dava la caccia”.
Steven Spielberg sarà il produttore esecutivo del progetto attraverso la sua Amblin Partners, mentre Kristie Macosko Krieger sarà la produttrice.
Non si tratta della prima prova dietro la macchina da presa per Chris Rock. In precedenza il comico aveva diretto e interpretato il film Top Five (2014), presentato con successo al Toronto International Film Festival. Aveva diretto anche Head of State (2003) e Manuale d’infedeltà per uomini sposati (2007). Quest’anno sarà al cinema nel film biografico sui diritti civili Rustin di George C. Wolfe, con Colman Domingo, mentre a marzo è stato protagonista della prima diretta in assoluto di uno show Netflix: il suo speciale di stand-up Comedy Chris Rock: Selective Outrage. Nel 2022, invece, ha fatto parte del cast di Amsterdam di David O. Russell. Prossimamente realizzerà anche la serie comica animata Everybody Still Hates Chris per Paramount+ e Comedy Central.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
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