Colleen Hoover, autrice di It Ends With Us, ha parlato dei contrasti riguardo il casting di Blake Lively e Justin Baldoni nell’adattamento del film omonimo del suo romanzo. In una conversazione con Jenna Bush Hager di Today al festival Hoover’s Book Bananza, l’autrice ha condiviso i dettagli sull’imminente trasposizione, spiegando che le scelte che hanno tanto preoccupato i fan sono in realtà frutto di una sua decisione.
Un elemento che ha dato al pubblico molto di cui discutere è la scelta dei protagonisti nel film. Nel libro Lily ha 23 anni e Ryle 30, mentre in realtà Lively ne ha 35 e Baldoni 39. Hoover ha spiegato che la volontà di invecchiare i personaggi nel film nasce dal tentativo di correggere un errore commesso nel libro.
“Quando ho scritto It Ends With Us, il genere ‘new adult’ era in grande crescita”, ha detto. “Mi hanno incaricata di ideare dei personaggi universitari, perciò ho creato Lily molto giovane. Non sapevo che i neurochirurghi ci mettessero 50 anni per completare gli studi” ha scherzato l’autrice.
Hoover ha continuato: “Non esiste un neurochirurgo ventenne (così viene rappresentato il protagonista del libro, ndr). Quando ho iniziato a girare questo film, ho pensato: “Dobbiamo farli invecchiare, non è credibile che siano davvero così giovani. Quindi, è colpa mia”.
Il cast
L’autrice ha sottolineato che, nonostante tutte le discussioni a riguardo, si ritiene “estremamente felice” del cast. “Sono sempre stata ossessionata da Lively, sin da Gossip Girl. Quando ho scoperto che aveva accettato il ruolo nel mio adattamento, sono rimasta davvero incredula”.
Baldoni è anche regista e produttore esecutivo. “Penso che lui si aspettasse che mi mettessi a urlare al telefono. In realtà non ho ancora dato libero sfogo all’emozione perché penso che potrebbe succedere qualcosa. Le riprese non sono ancora finite, e tutto potrebbe andare storto”.
Gli abiti di It Ends With Us
L’autrice ha poi parlato dell’abbigliamento di Lily, tanto discusso dopo le foto pubblicate prima dell’interruzione della produzione per lo sciopero degli sceneggiatori. Colleen non immaginava certi abiti quando stava scrivendo il libro, ma ha dichiarato di adorare il chiacchiericcio che le foto hanno generato poiché sintomatico di un grande interesse da parte del pubblico.
Lo stile della protagonista è stato descritto come spettinato e imprevedibile: alcuni giorni indossa mimetica, altri giorni boxer blu sotto dei pantaloni fantasia e altre volte maglioni larghi multicolor.
“Non ricordo di aver mai descritto gli abiti nel dettaglio”, ha continuato Hoover. “Non mi interessa quello che hanno addosso i personaggi. Nella mia testa, l’unica cosa che conta sono le conversazioni e la storia: nel libro così come nel film”. In merito ai pettegolezzi sugli outfit, l’autrice ha rivelato di non essere preoccupata: gli abiti che sono stati divulgati sono stati considerati strani perché fuori contesto, ma avranno un senso nella trama del film.
Secondo la descrizione dell’autrice stessa, il film It Ends With Us segue Lily dopo il trasferimento in una nuova città. Qui conosce Ryle, un giovane neurochirurgo con cui ha una relazione tossica e violenta. Perciò, il suo primo amore Atlas (interpretato da Brandon Skelnar) riappare, e si immischia nel nuovo pericoloso rapporto.
Nonostante le preoccupazioni dei fan, la scrittrice crede che quando It Ends With Us prenderà vita sul grande schermo, tutti i dubbi verranno messi a tacere, perché “il film che che sta per nascere è proprio il film che la gente vuole”. Colleen ha rivelato di aver visto alcuni filmati durante una sua visita sul set e di aver pianto molto, pur non considerandosi una persona emotiva.
“Ragazzi, sarete così felici”, ha detto Hoover. “Sono estremamente soddisfatta. Le mie aspettative sono davvero alte e prometto che le manterrò così”.
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