The Absence of Eden di Marco Perego in anteprima mondiale al Taormina Film Fest con Garrett Hedlund e Zoe Saldana

The Wall, il muro tra Messico e Stati Uniti non è solo una barriera fisica tra due popoli e due Stati. È una barriera anche per motivi culturali, etnici, sociali, e durante la pandemia anche per motivi sanitari, con i tentativi dell’amministrazione americana di provare a ridurre i contagi Covid restringendo gli accessi.

Lungo tutto il border più evocato del mondo, che separa il benessere dalla dannazione – la società opulenta e l’American dream dalla violenza imposta dalle rotte del narcotraffico e della prostituzione-, si dipana la trama di The Absence of Eden, il debutto alla regia di Marco Perego, che ha contribuito anche alla sceneggiatura in collaborazione con Rick Rapoza.

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La trama di The Absence of Eden

Presentato in anteprima mondiale al 69° Taormina Film Fest The Absence of Eden commuove, fa riflettere, racconta uno spaccato terribile delle peripezie di chi sogna gli States per un riscatto sociale che però tarda ad arrivare. Un riscatto che somiglia ad un’utopia, dove la differenza tra i sommersi e i salvati è più labile di quanto appaia.

Un agente dell’Ice (l’agenzia federale responsabile del controllo della sicurezza delle frontiere) vive scisso in due, tra il dilemma morale di applicare le regole che impone il suo Paese, e i sentimenti che lo avvicinano ad una donna migrante che nasconde il suo passato fatto di privazioni e clandestinità.

L’agente, interpretato da Garrett Hedlund, finisce per incrociarsi con la traiettoria di un’altra donna, interpretata da Zoe Saldana, che rimane senza documenti dopo una fuga in piena notte. I due si incontrano ai lati opposti della vita e dei ruoli, ma finiscono per collaborare per salvare la vita di una bambina innocente sottratta a sua madre.

Il film è stato prodotto dalle candidate all’Oscar Alexandra Milchan e Julie Yorn e da Marco Perego, insieme a Robert Kravis e Karl Herrmann, sotto l’insegna Pioneer Pictures. Il regista e produttore premio Oscar Martin Scorsese e Rick Yorn sono produttori esecutivi, insieme a Cinestar Pictures di Zoe Saldana, Ingenius Media, Ashland Hill e Sycuan Tribal. The Exchange si occupa dei diritti di vendita internazionali, mentre CAA Media Finance si occupa di quelli statunitensi.

(ANSA).