The Legend of Zelda diventerà un film. Dopo il successo di Super Mario Bros. – Il film, Nintendo ha cominciato lo sviluppo di un lungometraggio live-action, insieme a Sony Pictures Entertainment, tratto dalla sua saga di videogiochi fantasy. A dirigere il progetto c’è Wes Ball, già regista della trilogia di Maze Runner, mentre Nintendo produrrà la pellicola assieme alla Arad Productions di Avi Arad, con il co-finanziamento e la distribuzione di Sony.
Shigeru Miyamoto, co-creatore della saga di The Legend of Zelda con Takeshi Tezuka nel 1986 e direttore rappresentativo di Nintendo, ha pubblicato martedì 7 novembre un post su X, annunciando che lui e Arad stanno lavorando a un live-action su Zelda “da molti anni”.
“Ora abbiamo ufficialmente iniziato lo sviluppo del film, con Nintendo fortemente coinvolta nella produzione. Ci vorrà del tempo prima che venga completato, ma spero che non vediate l’ora di vederlo,” ha scritto Miyamoto.
Ball ha fatto il suo debutto alla regia nel 2014 con Maze Runner, adattando in tre film per il grande schermo il romanzo distopico di James Dashner. Ora si prepara a uno dei suoi lavori più impegnativi, cioè un nuovo adattamento de Il pianeta delle scimmie, che approderà nei cinema il 24 maggio 2024 ed è intitolato Il regno del pianeta delle scimmie.
This is Miyamoto. I have been working on the live-action film of The Legend of Zelda for many years now with Avi Arad-san, who has produced many mega hit films. [1]
— 任天堂株式会社 (@Nintendo) November 7, 2023
The Legend of Zelda, la punta di diamante
Zelda è la punta di diamante dell’impero di videogiochi di Nintendo. Nato nel 1986, la saga racconta la storia di un avventuriero di nome Link, incaricato di salvare il regno di Hyrule e la sua principessa, Zelda, che in diversi capitoli è un’eroina a tutti gli effetti. Per salvare Hyrule, Link deve sconfiggere il malvagio Ganon, che cerca di raccogliere tutti e tre i pezzi di un manufatto noto come Triforza, necessario per ottenere il potere.
I giochi – ad oggi la serie principale conta 20 capitoli – sono noti per aver spinto i confini dello storytelling e della tecnologia, tanto che The Legend of Zelda: The Breath of the Wild del 2017 e il suo sequel Tears of the Kingdom del 2022 sono considerati tra i più grandi videogiochi di tutti i tempi.
Nintendo è estremamente protettiva nei confronti delle sue proprietà intellettuali e dei suoi personaggi, e – prima di quest’anno – non aveva più realizzato un adattamento cinematografico da Super Mario Bros. del 1993, film stroncato dalla critica che vedeva Bob Hoskins e John Leguizamo nei panni dei famosi idraulici. Ma la pellicola animata, distribuita dalla Universal e interpretata da Chris Pratt, è diventata un successo straordinario, con un incasso di 1,3 miliardi di dollari.
Netflix aveva già cercato di far decollare una serie animata di Legend of Zelda, mettendola in sviluppo nel 2015. Ma il progetto non si è mai concretizzato. Nel 1989, il franchise è stato adattato in una serie animata di produzione statunitense.
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