Nei primi mesi del 2024 arriverà in sala You Hurt My Feelings, distribuito da Vertice 360. La commedia tagliente è firmata da Nicole Holofcener, candidata all’Oscar per la miglior sceneggiatura non originale per Copia originale, e già regista e sceneggiatrice di Non dico altro con James Gandolfini.
Il film sarà presentato in anteprima nazionale alla 41° edizione del Torino Film Festival, dopo aver debuttato al Sundance e aver totalizzato un punteggio di 94% su RottenTomatoes. Scritto e diretto da Nicole Holofcener, You Hurt My Feelings ha come protagonista Julia Louis-Dreyfus, alla seconda collaborazione con Holofcener, nel ruolo della protagonista Beth. Insiema a lei, nel cast, anche Tobias Menzies, noto per il ruolo del Principe Filippo di Edimburgo in The Crown e Arian Moayed, in precedenza nelle serie Succession e Inventing Anna.
La pellicola racconta di una scrittrice che entra in crisi quando casualmente sente il marito dare un’opinione onesta sul suo ultimo romanzo. Il film ragiona sul concetto di fiducia e su quelle piccole bugie che ognuno di noi racconta, soprattutto in relazione ai rapporti che instauriamo con le persone che amiamo di più.
L’opera raccoglie il testimone di grandi maestri della commedia, avendo al suo interno dei chiari riferimenti ad autori come Woody Allen e Nora Ephron, i quali offrono uno sguardo disincantato ed esilarante sulle situazioni quotidiane in cui ciascuno può ritrovarsi. E, soprattutto, imparando a ridere di se stessi. L’opera è una produzione FilmNation Entertainment.
Di seguito il trailer di You Hurt My Feelings:
Da non perdere su The Hollywood Reporter
-
Festival e premi
Gianluca Manzetti: “Io, Roma Blues, la mia vecchia band, i capelli alla Grease e il grande Lebowski”
-
Festival e premi
Il Torino Film Festival 2023? “Divertente, colto e capace di mescolare le cose più diverse”
-
Film italiani
Marco Risi, il grande freddo (e il caldo) tra le generazioni: “Questo film l’ho fatto per mio padre Dino”
-
Festival e premi
Nicole Holofcener: “Una recensione negativa può incasinarti la vita. Ma in A dire il vero mostro che con l’ironia si può superare l’imbarazzo”
-
Festival e premi
Martín Shanly: “Con About Thirty ho cercato di divertire il pubblico, ma dopo l’elezione di Javier Milei temo per il cinema argentino”
-
Festival e premi
Clerks di fantascienza o Kammerspiel con i mostri, scegliete voi. Ma di sicuro The Complex Form è qualcosa che non avete mai visto
