Il documentario, ispirato alle rivolte per il pane del 1981 a Casablanca, ha vinto il Golden Eye a Cannes. The Hollywood Reporter ha recensito la pellicola in modo entusiastico, definendolo "ispirato, innovativo e commovente"
Il documentario della star americana, girato prima e durante l'invasione russa, è andato in onda contemporaneamente all'uscita negli Stati Uniti. Al suo interno, un incontro esclusivo con Volodymyr Zelensky
Il candidato all'Oscar Phil Johnston è incaricato di scrivere e dirigere la produzione assieme a Katie Shanahan, Todd Demong e Meg Favreau. L'uscita è prevista sulla piattaforma per il 2025
La star è il soggetto di un film di Thom Zimny, che include tra gli intervistati Henry Winkler, Quentin Tarantino e Arnold Schwarzenegger
Storia di due ragazzi in fuga, "un gioco tra piacere e dispiacere", come descritto dal regista al suo esordio dietro la macchina da presa. Al cinema dal 14 settembre
Il regista se n'è andato a soli 69 anni, dopo una breve malattia: tra i suoi titoli l'esilarante Condominio, che regalò a Ciccio Ingrassia il suo unico David, la serie tv Nebbia in Valpadana e l'ancora inedito Falso Storico, che ricostruisce in chiave paradossale quattro storie del Ventennio. E che a Venezia non s'è visto. Forse a Roma?
Abbiamo visto il documentario che ripercorre la vita e la carriera di un personaggio assolutamente anomalo nel mondo della narrativa americana: padre, insieme a Talese, Didion, Mailer e Capote, del new journalism, inventore del termine "radical chic", penna tra le più feroci e fustigatore dell'establishment intellettuale americano. Tutto questo (e anche di più) in Radical Wolfe, appena uscito negli Usa
Nato in Rai e patrocinato dal Presidente della Repubblica, il Prix Italia torna a Bari dal 2 al 6 ottobre. Su RaiPlay i vincitori della rassegna, che premia il meglio delle produzioni dei broadcaster nel mondo: "L'Italia mai così forte: la nostra serialità funziona"
Complex 7 e My Name is 090, in concorso alla sezione VR della Mostra del Cinema, sono derivazioni del gioco indie Stray della BlueTwelve. Tra alieni, cagnolini robotici e ambienti post-apocalittici
Dopo le calunnie del ministro della giustizia Zbigniew Ziobro, il mondo del cinema si è mosso per dimostrare solidarietà all'autrice di The Green Border, premio della giuria a Venezia 80
Un giorno di eventi e programmazioni in sala, il prossimo 21 ottobre, per festeggiare la saga con protagonista il Marty McFly di Michael J. Fox. Per l'occasione, in tutta Italia arrivano le proiezioni del primo capitolo restaurato in 4K
L'Ucraina in guerra o l'Iraq vista negli occhi di una ragazza in fuga da un matrimonio forzato, ma anche la storia di un artista salentino che vuole salvare gli ulivi secolari: il festival documentario si è concluso domenica con la vittoria di Eat Bitter, della regista centraficana Pascale Appora-Gnekindy
Giacomo Gianniotti riprende il ruolo del celebre personaggio delle sorelle Giussani. Insieme a lui tornano sul grande schermo Miriam Leone, Valerio Mastandrea e Monica Bellucci. Al cinema dal 30 novembre
Il riconoscimento al festival è importantissimo per il regista dell'Arizona, e potrebbe lanciarlo verso la vittoria dell'Academy come miglior film: il TIFF ha una lunga storia di chiaroveggenza in tema di premi
La sceneggiatura sul vampiro-dittatore Augusto Pinochet, tra succhiasangue, ladri e suore, ha vinto all'80esima edizione della Mostra di Venezia. Dal 15 settembre l'opera in bianco e nero è sulla piattaforma di Netflix
Una storia d'amore che attraversa trent'anni nella capitale. Nasce dalla biografia del regista e si allarga oltre i confini personali. I protagonisti sono Damiano Gavino e Andrea Di Luigi
Il film è tratto dall'omonimo romanzo di Daniele Mencarelli, con la sceneggiatura firmata dall'autore e dall'attore di Montalbano. Nel cast Gianmarco Franchini, Alessio Moneta e Chiara Celotto
Quello premiato è uno dei 12 film - tra cui Io capitano di Matteo Garrone e Rapito di Marco Bellocchio - scelti come possibili candidati italiani alla selezione per l'Oscar internazionale
Quest’anno la programmazione si è articolata in 3 giorni in presenza che hanno avuto come protagoniste la sala e la terrazza della Cineteca Milano MIC, tra proiezioni e cortometraggi da tutto il mondo
Fitzcarraldo, "una grande metafora, come Moby Dick, ma non so di cosa". L'approccio "troppo ostile" dell'umanità verso l'universo. Ma anche lo sciopero di Hollywood, i vampiri del cinema, i film della Marvel, i suoi ruoli da cattivo, i trenta falsi Werner Herzog che si aggirano nel mondo digitale. Ed un messaggio rivolto ai posteri: "Farò il possibile per impedire che qualche cretino faccia un film sulla mia vita". L'intervista con THR Roma