Non è Natale senza Una poltrona per due. Arriva la vigilia e la commedia di John Landis con Dan Aykroyd, Eddie Murphy e Jamie Lee Curtis non può mancare. In Italia la tradizione è così sentita, e ininterrotta, che è un appuntamento fisso da ben 26 anni su Italia 1 in prima serata. E con ottimi riscontri d’ascolto, anche superiori alla contemporanea messa di mezzanotte, altro appuntamento spesso imprescindibile per le famiglie italiane, battuto dai memorabili nudi di Jamie Lee Curtis. Quest’anno anche altri due appuntamenti su Sky cinema : il 25 dicembre alle 15.35 e il 26 alle 3.10.
Ma perché Una poltrona per due è diventato un cult del periodo natalizio col suo crudele sarcasmo? In realtà non era stato pensato così: debuttò l’8 giugno del 1983 nei cinema statunitensi e in Italia uscì nelle sale il 19 gennaio 1984.
Il film di Natale per eccellenza
Una poltrona per due ha conquistato lo status di film di Natale per eccellenza inaspettatamente. La trama di sicuro è un ingrediente fondamentale, dato che la storia si svolge proprio nei giorni di Natale.
Poco dopo il suo debutto italiano nel 1984, sulle reti Mediaset è iniziata la tradizione natalizia. Dopo la prima trasmissione televisiva nell’aprile del 1986, il film è stato trasmesso quasi ogni anno durante il periodo festivo, prima su Canale 5 e poi, dal 2008, su Italia 1. Ha costantemente attirato un buon numero di spettatori, come lo scorso anno, il 24 dicembre, quando su Italia 1 ha registrato la media di 1.948.000 spettatori per il 14.2% di share.
Sui social molte community celebrano l’appuntamento con il film. Un gruppo Facebook creato otto anni fa ad esempio si chiama persino “Quanto manca a Una Poltrona Per Due Su Italia1” e conta oltre 15mila iscritti, i quali ogni dicembre attendono con trepidazione l’annuncio della programmazione su Mediaset.
Una poltrona per due, la trama
Una poltrona per due è ispirato al romanzo di Mark Twain Il ricco e il povero. Nel mondo dell’alta finanza durante le festività natalizie a Filadelfia, si narra la discesa e la risalita di Dan Aykroyd ed Eddie Murphy. I due diventano vittime di uno scherzo architettato alle loro spalle dai due anziani milionari, Mortimer e Randolph Duke (interpretati da Don Ameche e Ralph Bellamy).
Mentre il primo, un manager di successo, si ritrova in disgrazia, il secondo viene trasformato da uomo comune in un abile esperto di finanza. Tuttavia, le due vittime pianificano una vendetta contro i fratelli, ripagandoli con la stessa moneta.
Riconoscimenti e curiosità
John Landis, già autore di The Blues Brothers (1980) e Un lupo mannaro americano a Londra (1981), con Una poltrona per due ha ricevuto due nomination ai Golden Globe e una agli Oscar, quest’ultima per la magnifica colonna sonora composta dal grande Elmer Bernstein.
Alcuni dei personaggi sono riapparsi in altri film di Landis, come ad esempio nella scena de Il principe cerca moglie con Eddie Murphy, dove sono presenti i fratelli Duke. Landis, famoso per le sue auto-citazioni, ha incluso anche in Una poltrona per due dei richiami a The Blues Brothers. Basti pensare al numero di serie identico a quello di Jim Belushi nella foto segnaletica quando Dan Aykroyd viene fermato.
Se in Italia è diventato un cult di Natale, negli Stati Uniti è un classico anche a Wall Street. Nel 2010, quando sono state introdotte delle direttive contro l’insider trading nei mercati finanziari, l’insieme di tali normative è stato soprannominato “Eddie Murphy Rule”.
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