C’è un grande accordo in vista a Hollywood, con Warner Bros. Discovery e Paramount Global che potrebbero diventare un unico studio di produzione, come riportato per la prima volta da Axios e confermato da una fonte a The Hollywood Reporter.
L’amministratore delegato di Warner, David Zaslav, e l’amministratore delegato di Paramount, Bob Bakish, si sono incontrati per discutere della possibilità di una fusione tra le società, anche se la fonte ha aggiunto che si tratta di una fase “molto, molto iniziale” delle trattative. I portavoce degli Studios non hanno voluto commentare.
Se dovesse concretizzarsi, l’accordo unirebbe due dei maggiori operatori dell’industria dell’intrattenimento poiché la Warner Bros. Discovery possiede gli studi cinematografici e televisivi della Warner Bros, HBO e gli ex canali via cavo Turner e Discovery e gestisce anche il servizio di streaming Max. Paramount è proprietaria della CBS, di Paramount Pictures e dei suoi importanti Studios cinematografici e televisivi, nonché degli ex canali via cavo di Viacom come MTV, Comedy Central, BET e Nickelodeon.
I vantaggi di una possibile fusione
Un’operazione di questo tipo attirerebbe probabilmente meno controlli normativi rispetto ad altre potenziali fusioni, dato che Warner Bros Discovery non possiede alcuna rete televisiva nazionale. La principale causa di frizione sarebbe probabilmente l’unione dei due storici studi cinematografici e televisivi. Ma i vantaggi sarebbero notevoli. La rete di trasmissione CBS e le sue stazioni locali riempirebbero una lacuna nel portafoglio di Warner e rafforzerebbe le sue attività sportive, con le leghe che desiderano avere accesso alle trasmissioni via cavo e in streaming. Allo stesso modo, i diritti di CBS Sports e Warner Bros. Discovery Sports non si sovrappongono e l’operazione porterebbe la NFL all’interno della Warner.
I tentativi precedenti
CBS News e CNN, analogamente, hanno discusso di fusione tra la fine degli anni Novanta e l’inizio degli anni Duemila, secondo quanto dichiarato da una fonte di alto livello, anche se non si è mai arrivati a un accordo. All’epoca si riteneva che la programmazione televisiva di CBS News e quella via cavo della CNN si sarebbero completate a vicenda. Naturalmente, l’operazione modificherebbe radicalmente il panorama dell’intrattenimento, con proprietà intellettuali fondamentali come Star Trek, DC Comics, Harry Potter, Mission: Impossible, Transformers, Spongebob e Looney Tunes sotto lo stesso tetto. Questo se le autorità di vigilanza approvassero tale accordo senza richiedere alcun tipo di scorporo per soddisfare i requisiti di concorrenza.
I due servizi di streaming, Max/Discovery+ (con 95 milioni di abbonati globali) e Paramount+ (63 milioni di abbonati), sono considerati inferiori rispetto a Netflix (247 milioni di abbonati) o Disney+ (105 milioni di abbonati principali), e una fusione potrebbe aiutarli a crescere. Paramount e Warner Bros Discovery hanno avuto anni difficili, con le quotazioni delle loro azioni che continuano a essere ben al di sotto dei massimi raggiunti agli inizi della guerra dello streaming.
Traduzione di Pietro Cecioni
THR Newsletter
Iscriviti per ricevere via email tutti gli aggiornamenti e le notizie di THR Roma