Bill Maher è tornato col suo Real Time della HBO dopo le polemiche sullo sciopero degli sceneggiatori. Sebbene non abbia affrontato direttamente la questione, ha ringraziato i suoi sceneggiatori, il suo staff e la Writers Guild of America a circa 20 minuti dall’inizio della puntata di venerdì 29 settembre del suo talk show politico.
“Prima di tutto, voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo ritorno”, ha detto Maher. “Mi riferisco al mio brillante staff, sceneggiatori e non, che ha messo tutto in moto per poter essere in onda in due giorni. E i sindacalisti che hanno accelerato le pratiche burocratiche per permetterci di tornare così presto, quindi grazie”.
Ha fatto questi commenti poco prima di iniziare una tavola rotonda con Sam Harris, conduttore del podcast Making Sense, e Mary Katharine Ham, autrice e co-conduttrice del podcast Getting Hammered.
L’attuale 21ª stagione di Real Time aveva debuttato a gennaio, per poi andare in pausa dopo l’inizio dello sciopero della Writers Guild of America a maggio. Di solito, una stagione dello show è fatta di 35 episodi settimanali e va in onda fino alla fine di novembre.
Ma a settembre il conduttore 67enne aveva dichiarato che sarebbe tornato al lavoro e avrebbe smesso di partecipare allo sciopero. “Real Time sta tornando, purtroppo, senza sceneggiatori e senza scrittura”, aveva scritto Maher su X. “Sono passati cinque mesi ed è ora di riportare le persone al lavoro. Gli sceneggiatori hanno problemi importanti, con cui sono solidale, e spero vengano affrontati in modo soddisfacente, ma non sono gli unici ad avere problemi e preoccupazioni… Non sono disposto a perdere un anno intero e a vedere così tante persone soffrire”.
La mossa aveva scatenato molte critiche nel settore da parte di molti nomi importanti. Ma una settimana dopo, Bill Maher aveva invertito la rotta, citando come motivo il ritorno della WGA e degli studios al tavolo delle trattative, e aveva deciso di rimandare la ripartenza del suo show.
“La mia decisione di tornare al lavoro era stata presa quando sembrava che non stesse accadendo nulla e che non ci fosse alcuna fine in vista per questo sciopero”, aveva spiegato su X. “Ora che entrambe le parti hanno accettato di tornare al tavolo delle trattative, ritarderò il ritorno di Real Time, per ora, e spero che riescano finalmente a concludere la questione”.
Con la risoluzione dello sciopero degli sceneggiatori all’inizio di questa settimana, la HBO ha annunciato che Real Time sarebbe tornato in onda.
Il nuovo episodio includeva un’intervista a tu per tu con il governatore della Florida e candidato alle presidenziali Ron DeSantis, reduce dal secondo dibattito delle primarie repubblicane di questa settimana.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
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